Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] carica elettrica di una particella alla stessa stregua della stranezza. Oggi si sa che la stranezza rappresenta il contenuto in quark s di un adrone: ovvero la stranezza è data da S=ns̄ − ns, dove ns,s̄ è il numero di quark s o di antiquark s̄ nell ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Boston 1926 - Wakulla Springs State Park, Florida, 1999), prof. di fisica presso la Stanford University (1958-61) e dal 1961 presso il MIT. Contribuì in modo notevole al progredire [...] I. Friedman e R. E. Taylor, fornì una delle più significative prove sperimentali dirette della struttura a quark degli adroni, studiando la diffusione anelastica profonda di elettroni su nucleone (v. anche Friedman, Jerome Isaac); per queste ricerche ...
Leggi Tutto
semileptonico
semileptònico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di semi- e leptonico] [FSN] Processo s.: processo governato da interazioni elettrodeboli nel quale intervengono sia leptoni (elettroni, muoni, tauoni [...] e i corrispondenti neutrini), sia adroni, cioè particelle con interazioni forti; sono tali, per es., i decadimenti beta del neutrone o di particelle strane. ...
Leggi Tutto
jet
jet 〈gèt〉 Termine ingl. (pl. jets) equivalente al-l'it. getto: per es., nella tecnica, per indicare aeroplani a getto, procedimenti basati su getti, ecc. ◆ [FSN] Insieme collimato di particelle, [...] solitamente adroni (allora j. adronici), emergente da un'interazione, interpretabile come frammentazione di un protone; per es., v. annichilazione protone-antiprotone: I 165 a. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] , K, η. Tali ricerche sfociarono nel 1964 (Gell-Mann, George Zweig) nella proposta del modello a quark, secondo cui tutti gli adroni sono composti da particelle più elementari, i quark, particelle fermioniche di spin 1/2, e di tre tipi, detti u, d, s ...
Leggi Tutto
strano
strano [agg. Der. del lat. extraneus] [FSN] Particella s.: quella dotata di stranezza (←) non nulla: v. particelle strane. ◆ [FSN] Quark s.: uno dei tre sapori leggeri dei quark, di stranezza [...] S=-1 e simb. s: v. adroni: I 55 b. ...
Leggi Tutto
Zweig George
Zweig 〈zvàik〉 George [STF] (n. Mosca 1937, nat. SUA) Prof. di fisica nel politecnico della California, a Pasadena (1967). ◆ [FSN] Modello di Gell-Mann-Z.: v. quark: IV 634 c. ◆ [FSN] Regola [...] di Z.: v. adroni: I 55 c. ...
Leggi Tutto
Particella stabile, elettricamente carica (con carica elettrica positiva pari in valore assoluto a quella dell’elettrone), di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa pari a 1,67∙10–27 kg, appartenente [...] alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari), il cui nome (proton) fu coniato intorno al 1920 da E. Rutherford; insieme al neutrone, è uno dei costituenti del nucleo atomico, dal quale viene emesso in molte reazioni nucleari. Costituisce il ...
Leggi Tutto
decupletto
decuplétto [Der. di decuplo, con il suff. -etto di doppietto] [LSF] L'insieme di dieci stati della stessa natura. ◆ [FSN] D. barionico: multipletto dei barioni di spin 3/2 ottenuti come stato [...] legato di 3 quark: v. adroni I 60 b. ...
Leggi Tutto
forte
fòrte [agg. Der. del lat. fortis] [LSF] Di ente o fenomeno la cui intensità è da considerarsi relativ. grande. ◆ [FSN] Interazioni f.: le più intense delle interazioni naturali, precedute da quelle [...] gravitazionali ed elettrodeboli; sono caratteristiche delle particelle elementari dette adroni. ...
Leggi Tutto
adrone
adróne s. m. [dall’ingl. hadron, der. del gr. ἁδρός «forte», col suff. -on «-one»]. – In fisica, denominazione di una classe di particelle elementari (mesoni e barioni) che, a differenza dei leptoni, del fotone e dei bosoni intermedî,...