DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] .
Il 3 ag. 1386 la presenza di un "Petrus paulus quondam. Antonii de Veneciis" è documentata a Bologna, dove venne accusato di adulterio (Supino, 194-15, doc. XIV). Si è tentato di vedere in questo fatto una conferma della notizia del 1383. A quel ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] tetto coniugale e mancata assistenza familiare, l'irruzione dei carabinieri nella villa di Novi, nella ricerca della fiagranza di adulterio, l'arresto e la breve detenzione nel carcere di Alessandria della Occhini, poi rilasciata a condizione di un ...
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Saladino
Francesco Gabrieli
Yūsuf ibn Ayyūb (il cui laqab o nome onorifico arabo di Ṣalāḥ ad-dīn, " Integrità della religione ", l'Occidente adattò in ‛ Saladino ') nacque nel 1138 a Takrīt in Mesopotamia, [...] tutti della prima metà del sec. XIII, favoleggiano di un'origine servile del S., e di una sua ascesa dovuta all'adulterio e all'assassinio. Ma presto queste voci avverse (che del resto ricamano su taluni innegabili punti oscuri specie nella carriera ...
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Sceneggiatore cinematografico, nato a Treviso il 7 marzo 1928. Sul finire degli anni Cinquanta si rivelò tra i più acuti bozzettisti del mosaico di culture della provincia nell'Italia del dopoguerra con [...] di onirismo e paradosso inedite per il regista. Con Signore & signori realizzò un'altra spietata commedia a episodi sull'adulterio, ambientandola nella natia Treviso, prima di tornare a lavorare con Leone per Il buono, il brutto, il cattivo (1966 ...
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Tigre reale
Vittorio Martinelli
(Italia 1916, colorato, 95m a 16 fps); regia: Piero Fosco [Giovanni Pastrone]; produzione: Itala Film; soggetto: Giovanni Verga dalla sua omonima novella; fotografia: [...] osserva Giorgio che corre nella strada). Ma ciò che più importa è il sovvertimento dei codici morali. L'adulterio è legittimato, Natka spinge il suo amante a suicidarsi, i valori borghesi appaiono completamente cancellati".
Presentato in première ...
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Addinsell, Richard (propr. Richard Stewart)
Lucetta Lanfranchi
Compositore inglese, nato a Oxford il 13 gennaio 1904 e morto a Londra il 15 novembre 1977. Musicista eclettico, dotato di una buona velocità [...] generale non si arrende) di John Guillermin. Firmò il suo ultimo lavoro nel 1965, con Life at the top (Flagrante adulterio) di Ted Kotcheff.
Bibliografia
D. Ades, Addinsell, Richard (Stewart), in The new Grove dictionary of music and musicians, ed ...
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MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] quando Gianciotto lo Sciancato, suo figlio, uccise la moglie Francesca da Polenta e con lei il proprio fratello Paolo, rei di adulterio. Sino al 1295, Malatesta dovette ancora lottare con i Parcitadi e altri avversarî di Romagna; ma più di lui forse ...
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Contessa e marchesa, figlia di Lotario II re di Lotaringia e di Waldrada; sposa in prime nozze di Teobaldo, conte di Arles, già morto nell'890, da cui ebbe Ugo, poi re d'Italia, e Bosone che fu marchese [...] raccoglie l'aperta accusa che Berta per raggiungere i suoi più loschi fini politici non sarebbe rifuggita nemmeno dall'adulterio.
Ricordo di persona saggia pia e benefica B. invece naturalmente lasciò nella sua epigrafe sepolcrale che, composta all ...
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Pia
Giorgio Varanini
D. fa di una P. senese la protagonista del terzo episodio del celebre trittico di Pg V (vv. 130-136), tanto breve quanto intenso, assurto a straordinaria celebrità e fortuna anche [...] esset valde zeloptius de ea " (Laurenziano XLII 15); " per un certo fallo che trovò in lei " (Buti); " trovatala in adulterio " (Daniello); " fu bella giovane e leggiadra tanto, che messer Nello ne prese gelosia; e dolutosene co' parenti suoi, costei ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] fanciullo provava per il genitore, egli riconobbe il padre Uberto con decisione, scagionando così la madre dal sospetto di adulterio. L’episodio miracoloso fa parte della lettera che Pier Damiani inviò al marchese di Toscana Goffredo il Barbuto all ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.