La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] diritto canonico, e alla sentenza della Corte costituzionale, che nel 1969 aveva abolito la disparità di trattamento in tema di adulterio. Era l’esordio di un decennio che avrebbe portato nel 1975 alla riforma del diritto di famiglia, che ridefiniva ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] ss.
28C. cost., 6.7.2006, n. 266, in seguito alla quale la prova genetica della paternità non è più subordinata alla previa prova dell’adulterio.
29Cass., 3.4.2007, n. 8356; 6.6.2008, n. 1508, in Giur. it., 2008, 2435.
30V. Trib. Roma, 10.10.2012, in ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] femminile. A questo è legato l’alto valore attribuito alla verginità e la severa punizione dell’adulterio, soprattutto di quello femminile. L’adulterio commesso dal maschio con una donna non sposata o con una prostituta viene punito in maniera ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] da precetti come: «comportati con gli altri nel modo in cui vorresti che gli altri si comportassero con te» e «non commettere adulterio»). D’altra parte, al di là di questi principi morali generalissimi, è un fatto che le varie culture si distinguono ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] termini sia comparsa per la prima volta in una glossa della fine del IX sec., forse di Martino di Laon. L'adulterio era qui inteso soprattutto come 'inganno'; poiché l'arte imitava la Natura, ciò che era artificiale si rivelava un inganno rispetto ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] luogo, minavano al principio dell’uguaglianza tra i coniugi. Si pensi alle celebri sentenze con cui la Corte Costituzionale ha depenalizzato l’adulterio della moglie (C. cost. 18.12.1968 nn. 126 e 127; C. cost. 3.12.1969 n. 147) o il reato di ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] inedito paesaggio italiano, ora di campagna e fluviale (siamo nella piana polesana) ora urbano (Ancona e Ferrara), dove un adulterio, una vana fuga, un delitto, una maternità e un'inchiesta della polizia sugli amanti rosi dal rimorso, appaiono segni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] novello Tristano, ha bevuto il filtro d’amore e, certo del consenso della donna amata, si abbandona a un gioioso adulterio, se al contrario Bernart si dichiara sconfitto e ucciso da Amore e pronto a abbandonare il canto, Chrétien propugna la fedeltà ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] di un sicario, ammazzò la moglie con 13 colpi di stilo a Saletto, presso Montagnana, in territorio padovano, «per sospetto di adulterio», secondo Barbaro (V, c. 237r), per la certezza di essere avvelenato e in pericolo di vita, secondo quanto scrive ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento nasce la famiglia moderna, basata sulla libera scelta del coniuge, su un [...] , in polemica e in opposizione al matrimonio aristocratico, caratterizzato dall’estraneità tra i coniugi e dalla pratica dell’adulterio. Esso si diffonde anche tra settori della nobiltà – soprattutto in Inghilterra, dove la nobiltà è relativamente ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.