Alano di Lilla
Cesare Vasoli
Filosofo, teologo e poeta francese, nato nel 1128 circa e morto nel 1203. Gli eventi della sua vita ci sono in gran parte ignoti; sappiamo però che, dopo essersi formato [...] di Venere, e il suo figlio Cupido, regolano il perpetuo ripetersi delle generazioni e la continuità della specie umana. L'adulterio di Venere che, nella sua unione con Antigamo (il ‛ nemico del matrimonio '), ha generato Iocus, ha infatti introdotto ...
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Psycho
Peter von Bagh
(USA 1959, 1960, Psyco, bianco e nero, 110m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: Alfred Hitchcock per Paramount/Shamley; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robert Bloch; sceneggiatura: [...] , forzando appena i termini ha descritto la forma di Psycho come "una scala dell'anormale: innanzitutto una scena di adulterio, poi un furto, poi un delitto, due delitti, e infine la psicopatia". Il livello della violenza cresce implacabile, una ...
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GAMBARA, Lorenzo
Angela Asor Rosa
, Lorenzo. - Nacque a Brescia, probabilmente intorno alla fine del sec. XV «nel 1496 da famiglia cospicua, anche se non appartenente alla nobile e ben nota famiglia»: [...] primi sui secondi. In tal senso il G. critica Omero e altri lirici della classicità per aver cantato nelle proprie opere l’adulterio e il culto dei falsi dei. La forza della grande poesia sta invece nel sapersi adeguare ai dettami della religione. Le ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] alle persecuzioni, si discusse sull’atteggiamento da tenere nei confronti dei responsabili di colpe gravi (come l’omicidio o l’adulterio) e di quei cristiani che per debolezza avevano rinnegato la propria fede al fine di evitare la morte (e che ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] specifico all'annullamento dei matrimoni clandestini, di quelli conclusi senza il consenso dei genitori, e per causa di adulterio (depositò il voto relativo l'11 novembre).
Alla conclusione del concilio nel dicembre del 1563, il B. rientrò ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] parte così dal tema dell'aborto, e si prosegue con un'ampia rassegna riguardante, ad esempio, l'accusa, l'adulazione, l'adulterio, gli atti sessuali, l'apostasia, la frode in commercio, l'astrologia, i benefici, ecc. Nelle rimanenti parti dell'opera ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] Antonio viene ridimensionata, con l'introduzione del personaggio del soldato che dà il nome alla tragedia: l'accusa di adulterio nei confronti della moglie del Calza appare come il frutto di un'orribile macchinazione, legata a un perverso desiderio ...
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Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] potesse esperire una querela penale per sottrazione di minore e tutta una serie di disposizioni in materia di adulterio, che sancivano un’evidente disparità di trattamento tra uomo e donna, aprendo la strada alle successive riforme legislative ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] 'editto di Rotari il duello è anche consentito, a mezzo s'intende di un campione, alla donna accusata di adulterio dal marito.
La nuova pratica era determinata dalla difficoltà di sicure testimonianze nelle controversie. La legge dei Burgundî, del ...
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INTERPOLAZIONE (lat. interpolatio, da interpolare che indica propriamente un procedimento diretto a rimettere a nuovo vestiti malconci; già Plauto adopera interpolare per "mutare i connotati" a furia di [...] esempi indubitabili d'interpolazioni omeriche sono la Dolonia, cioè il canto X dell'Iliade, e l'episodio burlesco dell'adulterio di Afrodite con Ares nell'VIII dell'Odissea. Poesia genealogica ed enumerativa quale la Teogonia esiodea, invitava all ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.