FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] " (p. 215). Probabilmente alla stessa opera alludevano gli stampatori nel già citato avviso, annunciando l'imminente pubblicazione dell'Adulterio della lingua d'Italia con cui l'autore, sebbene propenso alle voci nuove purché "significanti" e "grate ...
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Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] Robert Mitchum e Deborah Kerr. Dopo aver partecipato nel corso del decennio a film come Life at the top (1965; Flagrante adulterio), un mélo diretto da Ted Kotcheff, sorta di seguito del famoso Room at the top (1958) di Jack Clayton, Mister Buddwing ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] della stabilità dinastica, non garantita appieno da un'erede femminile, il 18 gennaio 1536 faceva giustiziare Anna, accusata di adulterio, e sposava Jane Seymour il 30 maggio; il 12 ottobre nasceva Edoardo, ma dieci giorni dopo la madre moriva ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] potesse esperire una querela penale per sottrazione di minore e tutta una serie di disposizioni in materia di adulterio, che sancivano un’evidente disparità di trattamento tra uomo e donna, aprendo la strada alle successive riforme legislative ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] ), qualora egli tempestivamente non receda; consegue pure dal solenne "giuramento imprecatorio" (li‛ān) con cui il marito, mancando di prova, afferma l'adulterio della moglie e l'illegittimità della prole; la moglie allora, per evitare la pena di ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] accusa in un'elegia Omero ed Esiodo di avere attribuito agli dei quanto tra gli uomini è onta e biasimo, il furto, l'adulterio e l'inganno. E già Eraclito asserisce che Omero (e del pari Archiloco) è degno di essere cacciato dai pubblici agoni e ...
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L'ingestione di liquidi ha la sua prima ragione fisiologica nell'alta percentuale d'acqua (v.) che contengono; essa, benché priva per sé di valore plastico ed energetico, è indispensabile nell'alimentazione [...] di carattere giudiziale (v. ordalia) era attribuita dagli Ebrei alla bevanda mista, che si faceva bere alla donna sospetta di adulterio e che si riteneva innocua all'innocente, nociva alla rea (Numeri, V, 11 segg.).
In senso positivo operano le ...
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Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] e alla successione, furono sanciti nuovi provvedimenti per la tutela dei minorenni, venne ritoccato il codice militare, e l'adulterio fu punito con estrema severità. Ma si ebbero insieme i rigori di una polizia segreta, che spiava e portava innanzi ...
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POLIGAMIA (dal gr. πολύς "molto" e γάμος "nozze")
Renato BIASUTTI
Plinio FRACCARO
Mario TIRELLI
Carlo AVETETTA
Il termine significa "nozze plurime" e dovrebbe avere valore comprensivo tanto per [...] costume sarebbe stata lecita, non esisteva la figura della bigamia considerata come reato a sé, ma poteva essere punita come adulterio nelle donne, come stupro nell'uomo. Più tardi fu invece classificata come reato grave punibile anche con la morte ...
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(App. IV, i, p. 687; V, ii, p. 93)
di Anna Bordoni
Popolazione
La dinamica demografica è caratterizzata da un elevatissimo tasso di accrescimento annuo (49‰ nel periodo 1990-97), dovuto sia al progressivo [...] . Nel febbraio 1994 un decreto presidenziale sottraeva alla giurisdizione civile i reati quali l'assassinio, il furto, l'adulterio, e il traffico e il consumo di sostanze stupefacenti, sottoponendoli alla legge islamica (Šarī῾a). Il governo, inoltre ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.