apocrifi
Emanuele Cutinelli-Rendina
Com’è forse inevitabile per un autore del prestigio di M., il corpus delle sue opere ha subito nel corso del tempo gli effetti delle legittime curiosità di biografi [...] negli inconvenienti medesimi che egli deplorava pel suo secol presente», ossia come sciogliere un matrimonio infelice senza ricorrere all’«adulterio vile e recondito» (p. 405); di qui Machiavelli o sentì e subì la tesi propostagli, o se la propose ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] in momenti di estremo bisogno; la lussuria, che si esplica come violenza e disprezzo dei propri simili mediante lo stupro, l'adulterio, l'incesto, la sodomia; l'invidia, che è considerata come dolore per i beni intellettuali e materiali che altri ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] dedicò al grande poeta e scrittore un intenso ritratto (il documentario Rabindranath Tagore). Successivamente sarebbe tornato al tema dell'adulterio e dell'ipocrisia sociale in Ghare baire (1984; La casa e il mondo), ambientato nel 1905 e nuovamente ...
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SACCHI, Beatrice
Mariapia Bigaran
– Nacque a Mantova il 12 agosto 1878, ultimogenita di Achille e di Elena Casati.
La storia della sua famiglia si inscrive in quella del Risorgimento italiano. Il padre, [...] il rifiuto della regolamentazione di Stato della prostituzione, la riduzione delle disparità tra uomo e donna in caso di adulterio, la non penalizzazione dell’aborto dovuto a stupro.
Negli anni Venti ebbe contatti con Giorgio Quartara, intellettuale ...
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TAGLIACOZZI, Gaspare
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna alla fine di febbraio del 1545 da Giovanni Andrea, ‘filatogliere’ (un lavoratore di alto livello nel settore dell’industria serica), e da Elisabetta [...] delle mutilazioni del volto da un punto di vista antropologico (il taglio del naso era associato alla punizione dell’adulterio femminile e del tradimento politico); la fortuna in ambiente padovano e bolognese dei trattati che riprendevano gli scritti ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] di Ippolita; Smog; 1963: In Italia si chiama amore.
Fra le regie si ricordano nel 1965: Una vergine per il principe;1966: Adulterio all'italiana; 1967: La cintura di castità; La ragazza e il generale;1968: Il marito è mio e l'ammazzo quando mi pare ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] Stato della Chiesa (1598), Anna Guarini venne barbaramente uccisa dal marito, Ercole Trotti, per un infondato sospetto di adulterio; Laura Peperara e Livia eseguirono un ultimo concerto in occasione del soggiorno di Margherita d’Austria nel novembre ...
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ROMANZO.
Stefano Calabrese
– Deterritorializzazione. Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. Rimediazione. Il realismo magico come commutatore conoscitivo. La svolta ‘modale’ del global [...] romanzeschi degli ultimi anni – dai quali è pressoché scomparso il ‘tema’ per antonomasia delle narrazioni ottocentesche, l’adulterio – orientano invece i desideri verso il sapere: si desidera conoscere qualcosa, scoprire un dato mancante, costituire ...
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NEGRILLI
Lidio Cipriani
L'incertezza più grande sussiste ancora riguardo agli usi e costumi dei Negrilli, i Pigmei e i Pigmoidi africani, e quanto ne venne reso noto da viaggiatori e studiosi si deve [...] è per essi un delitto contro la prosperità della tribù. Dei gemelli, invece, è uso di sacrificare il secondo nato. L'adulterio è raro, quantunque debolmente punito. In quasi tutte le tribù negrille i due sessi sono circoncisi.
Una buona parte delle ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] parte alla battaglia di Roche l'Abeille e all'assedio di Poitiers in aiuto del Coligny.
Tornato a Dillenburg, divorziò per adulterio provato della sua seconda moglie. Fu il periodo più difficile della sua vita. Tutto intorno a lui crollava; ma egli ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.