Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della poesia inglese della prima metà del Seicento, accanto a Shakespeare [...] a tutti, come chi legga Tertulliano o San Gerolamo può ampiamente rilevare. In seguito fu ritenuto così sacro che nessun adulterio o diserzione era in potere di scioglierlo; e così si ritiene a tutt’oggi nei tribunali ecclesiastici d’Inghilterra (ma ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] . La massima pena che possa colpire uno zingaro è la sua esclusione dalla schiatta, pena che è comminata in caso d'adulterio. Non di rado si credono gli Zingari dotati di forze occulte: innumerevoli pratiche magiche, specie in caso di malattie, sono ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] seguito, precorso l'evoluzione parallela del diritto inglese. Per esempio, il divorzio non è concesso semplicemente per adulterio, come in Inghilterra, ma anche per lungo abbandono, infermità di mente, ubbriachezza abituale, lunga reclusione, e per ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] strettamente monogame. Il poligenismo è molto raro, quasi eccezionale. Il divorzio è poco frequente e poco diffuso è pure l'adulterio, che è sempre riprovato e viene spesso punito con la morte. La condotta di queste genti risponde ai principî di una ...
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UGANDA (A. T., 107-108)
Attilio MORI
Luigi GIAMBENE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BOCCASSINO
Antico reame indigeno dell'Africa centrale nella regione rivierasca occidentale del Lago Vittoria [...] , però la parentela tra i membri dello stesso clan, che si chiamano tra loro fratelli, è sentita così forte da non considerare adulterio se uno di essi ha rapporti con la moglie degli altri. I Wahima praticano anche la poliandria. Tra i nilotici dell ...
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Secondo re, dopo Saul, degli Ebrei e fondatore della dinastia che, anche dopo la divisione del popolo ebraico in due regni, continuò a regnare in quello meridionale o di Giuda.
Nome. Fonti della storia. [...] grande importanza nel resto della sua vita. Durante la guerra contro gli Ammoniti, D. che era rimasto a Gerusalemme commise adulterio con Bethsabea moglie di Uria, un ufficiale ch'era alla guerra. La donna divenne incinta; allora D. per occultare il ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] e alla presenza di due testimonî. Il matrimonio può esser sciolto per colpa d'una o d'entrambe le parti, per adulterio, libidine contro natura, bigamia, abbandono, insidie alla vita del coniuge, e infine in seguito a una condanna penale per delitti ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] Nel caso in cui la moglie si sottoponga alla fecondazione artificiale all'insaputa del marito, incorre nel reato di adulterio (va rilevato però che la giurisprudenza non è concorde su questo punto). In sede civile, la fecondazione artificiale imposta ...
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PARTO (fr. accouchement; sp. parto; ted. Geburt; ingl. childbirth)
Ernesto PESTALOZZA
Raffaele CORSO
È l'espulsione o l'estrazione del prodotto del concepimento dall'organismo materno. Nella donna [...] la fuoruscita.
La donna in travaglio deve dissimulare il dolore e non emettere alcun grido, altrimenti potrebbe essere accusata di adulterio o ripudiata dal marito o costretta a non avere relazioni con lui per un certo periodo di tempo. Per quanto ...
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GLADSTONE, William Ewart
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato a Liverpool il 29 dicembre 1809, fu educato a Eton e a Christ Church (Oxford), dove si laureò nel 1831, e fin da giovane s'interessò [...] e mai più acuto l'odio politico. Nel 1890 scoppiò uno scandalo nel gruppo irlandese, essendo stato il Parnell colto in flagrante adulterio. Sempre severo tutore della moralità, il G. lo invitò a dimettersi da capo del gruppo, ciò che portò a una ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.