. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] la moglie per molteplici motivi, nonostante si andasse sempre più affermando la tendenza di limitare tale facoltà a casi di adulterio e di delitti gravissimi, mentre il divorzio era concesso alla moglie soltanto in certi casi in cui il marito perdeva ...
Leggi Tutto
Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] certa profondità, eliminando (o dando ad esse diversa configurazione) figure criminose ritenute superate (si pensi al reato di adulterio) o inaccettabili nel nuovo contesto sociale e politico (si pensi ai reati di sciopero e serrata, al divieto di ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] caposaldo, nello stesso profetismo antico, vi sono prove eloquenti: solo il profeta Nathan ardisce rinfacciare al re David il suo adulterio con Bethsabea e la sua ingiustizia verso Uria; solo il profeta Elia osa redarguire il re Acab per il suo ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] Legge Merlin), che ha abolito la disciplina legale delle case di tolleranza; le sentenze della Corte costituzionale sull'adulterio e sul concubinato che hanno parificato la responsabilità di marito e moglie; l'abrogazione, con l. 22 maggio ...
Leggi Tutto
FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
*
Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] ecclesiastica (eresia, apostasia, scisma, simonia) e per i delicta mixta (bestemmia, eregia, sacrilegio, ratto, stupro, adulterio, incesto, bigamia, usura). Il codice di diritto canonico afferma la competenza ecclesiastica, per diritto proprio della ...
Leggi Tutto
TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] è suggestionato dall'idea di scrivere un romanzo che abbia per centro la figura di una donna buona, ma colpevole di adulterio. Nel 1873 il progetto comincia a realizzarsi; ma il lavoro non gli sgorga con quella facilità e quasi elementare spontaneità ...
Leggi Tutto
Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] caratteristiche di matrimonio e di successione ancora strettamente osservate. Secondo una di esse, il divorzio, oltre che per adulterio o diserzione, è ottenuto anche per reciproco consenso. Vi sono inoltre due tipi d'unione: nel matrimonio diga ...
Leggi Tutto
VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] con Marte ne dà la notizia al marito Vulcano). Si noti il valore dell'ironia del V. in tema d'adulterio, precisamente nella Madrid calderoniana delle imprescindibili tragedie del punto d'onore. Tono generale già bigiastro, atmosfera con maggiore ...
Leggi Tutto
Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] dove si crede più forte, ingannato dove si crede più prudente. Clitennestra non è, come spesso è stato detto, un mostro. Essa è adultera ed è per necessità finta, ma non è vero che il sacrificio della figlia Ifigenia sia un pretesto messo innanzi a ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] il diritto della vendetta. Questa vige ancora per certi gravi delitti quali la violazione della sepoltura, l'omicidio, l'adulterio, lo stupro, il ratto. Se l'offeso invoca il tribunale, questo costringe l'offensore a comparire e ad acconsentire ...
Leggi Tutto
adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.