ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] gli uomini dei villaggi e due volte al mese quelli subiti dai mercanti - vengono contemplati i reati di stupro e di adulterio: la pena per il violentatore è in genere pecuniaria. Assai moderna la norma contenuta nel capitolo 21, per cui, nel caso ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] non venga dissipato. La massima pena che possa colpire un Rom è la sua esclusione dalla schiatta, comminata in caso di adulterio.
In alcuni gruppi esiste ancora la Kris, che in romanés significa «giudizio», organo che mantiene l’ordine e il rispetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] per la salvezza della patria, sempre che si evitasse di uccidere il nemico, un peccato comunque ritenuto inferiore all’adulterio, soprattutto se si trattava di un infedele (Epitome colloquii Racoviae habiti anno 1601, ed. L. Szczucki, J. Tazbir, 1966 ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] se la prende in De pudicitia 1, 6 per aver emesso un "edictum peremptorium" al fine di condonare i peccati d'adulterio e fornicazione. Addirittura E. Caspar (pp. 25-8) pone la polemica di Tertulliano contro chi si arroga il potere di Pietro ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] leader fondamentalisti che trascinano davanti a improvvisati (quanto illegittimi) tribunali locali donne accusate di adulterio per essere rimaste incinte in una relazione extramatrimoniale oppure prematrimoniale, pretendendo di applicare la condanna ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] non restituirebbe a Cristo ciò che gli appartiene, «egli che quelle terre donò a una concubina quale prezzo del suo adulterio?» (p. 495). Il discorso può sembrare anche strano; ma non mostra alcun segno della fatale missione imposta a Cesare «presso ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] . Il cinema non deve mostrare alcuna forma degradata di relazione sessuale come se fosse comunemente accettata.
I. L'adulterio, in qualche caso elemento essenziale alla trama, non deve essere trattato in modo esplicito o suggestivo, né giustificato ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] , che a sua volta confessa le proprie colpe: ha preso in prestito un padre ariano, tacciando la madre di adulterio, e ha in tal modo mantenuto incarichi di rilievo nelle gerarchie fasciste. Ne sorgono gravi problemi di coscienza, discussioni ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] VII secolo furono oggetto di attenzione quasi rancorosa: spietati e aggressivi ci appaiono Apollo e Artemide, indifferenti all’adulterio Ares e Afrodite.
Alla metà circa del VII secolo il processo di assimilazione poté dirsi definito, la situazione ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] emozioni profonde e credenze diverse: dal vedere il parto multiplo come manifestazione più animale che umana, al considerarlo esito di un adulterio della donna o di una sua penetrazione da parte di un animale o di un demone. E un ruolo può anche ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.