COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] pendente, in seguito all'appello interposto dai condannati. Intanto, il 15 sett. 1697, la Ruota criminale di Firenze aveva condannato per adulterio la C., con una sentenza che non aveva seguito a Roma, ma che, in un certo senso, aveva dato un avallo ...
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ADELAIDE di Savoia
Anna Maria Patrone
Ultima figlia di Ottone di Savoia, marchese d'Italia, e della contessa Adelaide, nacque prima del 1057. Dopo il matrimonio della sorella Berta con Enrico IV nel [...] IV volle cacciare la giovane sposa Berta di Savoia, anche Rodolfo, nel 1069, si separò da A., accusandola falsamente di adulterio. Ma non appena l'imperatore abbandonò l'idea del divorzio, prima del 1071, anche Rodolfo si riconciliò con Adelaide ...
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RAMO di Paganello
Marco Pierini
RAMO di Paganello. – Nacque a Siena attorno alla metà del XIII secolo, forse figlio di quel Paganello, lapicida, che lavorava nel cantiere della fabbrica del Duomo nel [...] Siena delibera di accoglierlo nuovamente in città, annullando un provvedimento di espulsione in precedenza inflittogli per adulterio («quia debuit iacere cum quadam muliere»).
Nel documento sono contenute notizie fondamentali per tentare di tracciare ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ., che vi è definito "pictor", subisce un processo e viene condannato a sei mesi di carcere e 200 lire di multa per adulterio e concubinaggio. La qualifica di pittore e la natura stessa dell'episodio danno certezza che, allora, il C. dovesse aver già ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , problemi giudiziari e legislativi, dove il D. esprimeva un istintivo conservatorismo, che lo vide difendere nel caso dell'adulterio, le attenuanti dell'uxoricida (2 genn. 1897); condannare il duello, in occasione dell'uccisione di Cavallotti, ma ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] l'opera Offese e difese. Appunti di diritto criminale (Parma 1886), che conteneva monografie sul duello, sull'adulterio, sui reati contro il buon costume, sull'ordinamento della famiglia. A questo primo libro seguirono numerose altre pubblicazioni ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] figlia di Simone De Mari, signore di Capo Corso - che, anni dopo, egli avrebbe fatto trucidare con l'accusa di adulterio.
Con i fratelli Anton Guglielmo e Restoruccio seguì il padre in numerose imprese di guerra, meritandosi la fama di valoroso uomo ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] pretese che fossero esposte sulla piazza del paese, per rendere manifesto ai Carinesi e a quanti altri consapevoli e conniventi dell'adulterio che l'onore del padre era stato riscattato con la morte della figlia e dell'amante di lei. Fu raccolta così ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] Martini la giovinezza del poeta fu segnata dal grande amore per una dama d'alto lignaggio, già sposata: il sospetto d'adulterio scatenò contro di lui la persecuzione del S. Offizio costringendolo all'esilio prima in Corsica poi in Italia; il Prunas ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] processo che si tenne nel 1619 davanti al tribunale criminale del governatore, intentato contro Tassi per aver commesso adulterio con la cognata Costanza, moglie del suo collaboratore Niccolò Franchini (Cavazzini, 1993, p. 317), Francesco di Orazio ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.