DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] Martini la giovinezza del poeta fu segnata dal grande amore per una dama d'alto lignaggio, già sposata: il sospetto d'adulterio scatenò contro di lui la persecuzione del S. Offizio costringendolo all'esilio prima in Corsica poi in Italia; il Prunas ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] elementari. Nel 1895 gli Jahier rientrarono a Firenze, e qui, nel 1897, il padre, dilaniato dal rimorso per un adulterio e "al quale la vita era diventata insopportabile perché si credeva indegno di predicare il Vangelo avendo peccato, riuscì a ...
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BRUSONI (Brusonio, Brusonius), Lucio Domizio
Gianni Ballistreri
Quasi nulla sappiamo di questo minore umanista, nato a Contursi in provincia di Salerno. Secondo il Licostene fu giureconsulto e dottissimo [...] libri sono una congerie di aneddoti, riuniti in capitoli per argomenti (De avaritia, De amore, De amicitia, De adulterio, De aulicorum officiis, ecc.), in ordine prossimo a quello alfabetico: nella prefazione il B. afferma di averli raccolti ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] due atti unici pirandelliani: Lumie di Sicilia e La morsa, nuova titolazione de L’epilogo, centrato sul tragico esito di un adulterio.
Treves pubblicò nel 1910 la raccolta di novelle La vita nuda, ma rifiutò il romanzo Suo marito, edito da Quattrini ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] dal Sanuto: abbandonò una seduta in Pregadi per incontrarsi con la moglie del nobile Pietro Memmo; sorpreso dal marito in flagrante adulterio, fu ferito al petto da un colpo di spada. Il clamoroso episodio gli precluse forse, pochi giorni dopo, l ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] della famiglia, i cui valori vengono inizialmente infranti e negati. Di qui l'importanza dell'adulterio, come elemento motore delle vicende (I drammi dell'adulterio, ibid. 1890); accanto a esso si collocano i casi pietosi dei trovatelli, le cui ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] Antonio viene ridimensionata, con l'introduzione del personaggio del soldato che dà il nome alla tragedia: l'accusa di adulterio nei confronti della moglie del Calza appare come il frutto di un'orribile macchinazione, legata a un perverso desiderio ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] ne esagera i contorni.
Paolo Grazia, che poche ore prima, durante una festa, aveva affermato che in caso di adulterio avrebbe ucciso la moglie Savina, scopre che questa lo tradisce. Compromesso di fronte agli amici dalle frasi appena pronunciate, non ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] a sopportare fino alla morte una sequela di prove estreme (il tradimento del marito, la prigionia, l'accusa di adulterio, l'allontanamento dei figli, entrambi destinati a diventare cappuccini).
Una biografia con numerosi punti di contatto con il ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] desiderava sottrarsi. Infatti, il cerdo degrada la consorte all'avvilente ruolo di esca per cogliere in trappola, in flagranza di adulterio, il prete lascivo, in modo da poterlo ricattare: l'auri sacra fames illude il cerdo venale d'essere furbo, con ...
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adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, consistente nell’unione sessuale di...
adulterabile
adulteràbile agg. [der. di adulterare]. – Che si presta ad essere adulterato, cioè alterato o falsificato: sostanze facilmente o difficilmente adulterabili.