Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] si rifiuta di dargli ascolto, poiché crede che il nuovo imperatore non farà che convalidare l’editto di Diocleziano. L’adventus di Costantino tuttavia cambia completamente le cose: i cristiani vengono liberati e Giulio può inviare i suoi servitori in ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] a proposito di un'orazione scritta da M. Antonio Ticinese, cui segue l'orazione medesima (Oratio ad Alexandrum VI in Adventus Dominica II anno 1500). Siperdono poi le sue tracce e l'ultima notizia che lo riguarda viene dall'Argelati, che afferma ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] Gregori, 1516; M. Freher, Germanicarum rerum Scriptores aliquot insignes, II, Francufurti 1637, pp. 143-146; J. Mabillon, Descriptio adventus Friderici III imperatoris ad Paulum papam II, in Id., Museum Italicum, I, Paris 1687, pp. 256-272; Id., Vita ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] concessione alla corte imperiale, sapendo che è in corso la formalizzazione di tale ideologia62. Nel descrivere il precedente adventus di Costantino ad Autun, il panegirista indica come dimostrazione della sua pietas le lacrime che ha versato di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] terram"», ed è svista veniale: si veda infatti Isai., 14, 9: «lnfernus subter conturbatus est in occursum adventus tui» (detto naturalmente di Lucifero). Ma ben più significativi i versetti circostanti: «suscitavit tibi gigantes. Omnes principes ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Strategio suggerisce – erano assai meno uniformi di quanto egli era pronto a giurare, descrivendola in febbrile attesa dell’adventus imperiale e dei benefici che l’Augusto avrebbe certamente concesso a una città che, essendo egli un nuovo Costantino ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] per sé l'erario pubblico, o se ne erano serviti "contra summum pontificem et dominum Karolum pro resistencia sui adventus vel contra statum pacificum civitatis Florentie et partis guelforum"; che avevano provocato la scissione di Pistoia, prima unita ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
abento
abènto s. m. [ant. adattamento tosc. di voce sicil. che risale al lat. advĕntus «arrivo»], ant. – Riposo, pace, tranquillità: Per te non ajo a. notte e dia (Cielo d’Alcamo).