CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] alle autorità militari.
In realtà, l'impiego del mezzo aereoda parte italiana fu prevalentemente tattico, almeno fino alla metà e più pesante "di comunicazione intercontinentale dalle prestazioni di trasporto non uguagliate per molti anni. Il Ca. 60 ...
Leggi Tutto
D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] attivo nel combattimento terrestre; vennero successivamente utilizzati i grossi elicotteri datrasporto, come il Chinook CH 47 e le forze terrestri acquistarono la mobilità aerea.
In Italia, essendosi arrestate la ricerca e la progettazione originale ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] le 15,5 del G 12 normale. I G 12, pur essendo aerei di trasporto, per la loro grande manovrabilità si rivelarono particolarmente adatti a sfuggire alla caccia avversaria.
L'aereoda caccia G 55, derivato dal G 50, era propulso con motore Daimler ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] Caproni 113 vinse la Gara internazionale di acrobazia a Cleveland negli U.S.A. Fin da allora suo preminente interesse era la promozione del trasporto e del turismo aereo; membro nel 1929 del Comitato nazionale per l'ingegneria, nel luglio del 1933 il ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] sottrasse alla tentazione del motore per aereo, un impegno che però si mantenne molto stretto (a 13 gradi), tale da consentire una costruzione compatta e leggera, un autotelaio progettato specificamente per il trasporto passeggeri, l'Omicron, con un ...
Leggi Tutto
PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] sopra dei 5000 metri. L’esperienza di volo strumentale da lui accumulata in quegli anni, specialmente in relazione alla navigazione scritti, Bari 1940; Tecniche ed impiego nei servizi di trasportoaereo, in Rivista aeronautica, XVIII (1942), 4, pp. ...
Leggi Tutto
FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] trasporto della posta e di passeggeri. Qui, nel corso di un volo di prova, fu vittima di un grave incidente: il suo aereo Il Salvator-B venne presto affiancato dal Salvator-C, predisposto per gli aereida caccia.
Tra il 1926 e il 1928 il F. compì un ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
trasportare
(ant. transportare) v. tr. [dal lat. transportare, comp. di trans- «trans-» e portare «portare»] (io traspòrto, ecc.). – 1. a. Portare al di là, portare oltre: t. le truppe al di là del fiume; il traghetto ci trasportò all’altra...