In aeronautica, moto su traiettoria curvilinea di un aeromobile che cambia rotta. La v. di norma si effettua imponendo un angolo ϕ tra piano alare e piano orizzontale per cui la componente orizzontale [...] nz è L/mg=1/cos ϕ. La v. a velocità e quota costanti è detta v. corretta, la risultante delle forze aerodinamiche e propulsive giace nel piano di simmetria del velivolo, per cui esso non può né scivolare né sbandare (la sferetta dello sbandometro ...
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Tipo di velivolo in cui lo stabilizzatore e l’equilibratore sono davanti all’ala nel senso del moto (la denominazione deriva dalla forma del velivolo, che ricorda quella di un’anatra in volo). Tale configurazione [...] aumenta la stabilità del velivolo e ne diminuisce il peso, ma non ha trovato vasta applicazione per la negativa influenza aerodinamica sulle ali e per la forte diminuzione di visuale del pilota. Il primo apparecchio dei fratelli Wright fu proprio un ...
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NAPOLITANO, Luigi Gerardo
Carmine Golia
Scienziato aerospaziale, nato a Napoli il 2 giugno 1928, morto a Estes Park (Colorado) il 23 luglio 1991. Laureatosi a Napoli in ingegneria meccanica nel 1951, [...] di Roma e nel 1955 conseguì il Ph.D. in ingegneria aerospaziale presso il Politecnico di Brooklyn (USA). Nominato professore ordinario di Aerodinamica presso l'università di Napoli nel 1960, successe a U. Nobile nella direzione dell'istituto di ...
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Insieme delle superfici che hanno il compito di assicurare la stabilità e il comando di un aeromobile in volo. L’i. è di norma situato in corrispondenza alla parte posteriore dell’aeromobile ed è costituito [...] di evitare che venga investito dal flusso dei gas di scarico dei motori a reazione o per sottrarlo alla zona di ombra aerodinamica creata dall’ala (tale fenomeno potrebbe essere evitato anche dalla formula canard, in cui l’i. orizzontale è disposto a ...
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Aeromobile la cui sostentazione è data da getti, originati in particolare da turboreattori, che bilanciano il peso dell’aeromobile stesso; esso può quindi atterrare o decollare verticalmente. Il g. può [...] motori per la spinta orizzontale. Nelle fasi di decollo e atterraggio, oppure quando non siano disponibili sufficienti coppie di origine aerodinamica, le manovre sono effettuate mediante getti alimentati da aria spillata dal compressore del motore. ...
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Particolare aerodina (➔) senza propulsore proprio, detta anche cervo volante, vincolata a terra con un cavo di ritenuta e sostenuta dall’azione del vento o da una corrente d’aria generata dal trascinamento [...] leggero (telaio), ricoperta di carta, plastica o tela (velatura). Il sostentamento è assicurato dall’equilibrio tra la forza aerodinamica, il peso proprio e la trazione del cavo di ritenuta (v. fig.).
Nella sua forma più semplice (con superficie ...
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supersonico, aeroplano Velivolo che può volare a velocità superiore a quella del suono e quindi superiore a Mach 1. I primi voli s. risalgono alle sperimentazioni dello statunitense C. Yeager che con l’aereo [...] che, quando un aereo raggiunge il Mach critico (➔ supercritico), si verificano un sensibile aumento della resistenza aerodinamica, una notevole diminuzione della stabilità e della governabilità del velivolo accompagnate dall’insorgenza di forti e ...
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IDROVOLANTE (XVIII, p. 777; App. I, p. 719)
Cesare CREMONA
Giuseppe SANTORO
Cesare CREMONA
Il rapido recente aumento del tonnellaggio sia degli aeroplani civili, per l'economia dei trasporti aerei, [...] presenza del gradino, il volume degli scafi, ecc., che ne hanno fino a qualche tempo fa ridotto l'efficienza aerodinamica ed aumentato il peso rispetto ad un aeroplano di analoghe caratteristiche di volo, facendo preferire questo tipo di velivolo a ...
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VEICOLI A CUSCINO D'ARIA
Gianfranco Ceronetti
. Si definiscono "a cuscino d'aria" quei v. che si sostentano a piccola altezza, appoggiandosi sulla zona fluida di transizione tra essi stessi e la superficie [...] è costituito da una serie di sacche d'aria a, secondarie rispetto a un polmone principale b. Il sistema aerodinamico, oggetto di ricerche e sperimentazioni su modelli, presenta il problema della sostentazione alle basse velocità, per le quali è ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] in tedesco e divenuto argomento di lezioni alla Sorbona. Notevole è pure l'opera Elementi per un nuovo metodo di calcolo aerodinamico degli aeroplani (pubbl. nei Rendiconti tecnici del Ministero dell'Aeronautica (XIV [1926], 1, pp. 1-85), in cui sono ...
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aerodinamica
aerodinàmica s. f. [comp. di aero- e dinamica, sul modello del fr. aérodynamique]. – Parte della meccanica che studia i fenomeni che s’accompagnano al moto dell’aria e al moto dei corpi in essa immersi, e si propone, più in partic.,...
aerodinamico
aerodinàmico agg. [tratto da aerodinamica] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’aerodinamica: resistenza a.; campo a., genericam., la configurazione che assume, intorno a un corpo in moto rispetto a un fluido, l’insieme delle linee...