NEW YORK (XXIV, p. 727)
YORK La sua popolazione, entro i limiti municipali (765,4 kmq.), si è portata a 7.454.995 ab. nel 1940 e a 7.835.392 nel 1947 (stimata); compresa anche la metropolitan area, la [...] monti Shawabgunk e il fiume Hudson. Tra le opere pubbliche completate prima della guerra (nel 1939) va menzionato anche un grandioso aeroporto (235 ha. di superficie), diventato però presto insufficiente, così che un programma di costiuzione di nuovi ...
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Capoluogo della regione autonoma della Valle d'Aosta (v.) conta (1959) 30.000 ab. L'aumento della popolazione (1951: 24.215 ab. nel com., di cui 21.142 nella città) è soprattutto dovuto all'immigrazione: [...] Poste; il grande campo sportivo; il nuovo mercato; il maestoso palazzo della Regione, sede del Consiglio regionale; l'aeroporto. È infine degno di nota il riordinamento di tutta la zona archeologica, una delle particolari attrattive della città.
Per ...
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TEULADA, Capo (A. T., 27-28-29)
Gi. Du.
È l'estremo capo sudoccidentale della Sardegna (a O. di Capo Spartivento) e prende nome dall'omonimo centro posto più all'interno (5.161 ab. nel 1947).
Battaglia [...] aerea italiana attaccarono le navi inglesi. Anche questa volta mancò la collaborazione tempestiva dell'aviazione italiana, per quanto l'aeroporto di Elmas fosse a sole 60 miglia: ciò in conseguenza del sistema con cui tale collaborazione doveva esser ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] è «una città industriale, commerciale e di attività economiche». Comprende tutta la terraferma (tranne S. Giuliano, Fusina e l’aeroporto) e «fa capo a Padova e Milano». «Venezia» è «una città residenziale, turistica, di servizi, di attività di studio ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Mauro Leonardi
Il termine telecomunicazioni indica tradizionalmente l’insieme delle tecniche e dei procedimenti per la comunicazione a distanza di suoni (voce, musica), [...] emesso a più (almeno quattro) stazioni riceventi. I sistemi MLAT consentono accuratezze migliori di 7,5 m su tutto l’aeroporto e possono essere estesi alle aree adiacenti (TMA, Terminal manoeuvering area), nel qual caso si parla di Wide Area MLAT ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] da trasfusione (da donatore parassitato), da siringa (in genere nei tossicodipendenti) e nelle forme criptiche (da aeroporto, da bagaglio, da reintroduzione in area indenne).
Spesso letale è la blackwater fever, provocata da Plasmodium falciparum ...
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ferrovia
ferrovìa. sost. f. – Dopo una fase di grande espansione durata per tutto il 19° sec. e fino al Secondo conflitto mondiale, la f., nel mondo occidentale, ha sofferto gli effetti della grande [...] più diffusa di linee a lievitazione magnetica (Maglev). Un progetto già realizzato e operativo riguarda la linea di collegamento tra l’aeroporto Pudong di Shanghai e il centro città (30 km percorsi in 7 minuti alla velocità massima di 580 km/h). I ...
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GUIDONI, Alessandro
Giuseppe Ciampaglia
Nacque a Torino il 15 luglio 1880, da Pietro e Margherita Gasco. Conseguì il diploma d'istruzione secondaria con altissimi voti presso l'istituto tecnico Galileo [...] al valore aeronautico alla memoria e gli fu intitolato il Centro studi ed esperienze della Regia Aeronautica, avente sede in detto aeroporto, con l'annesso agglomerato urbano. Il comune di Montecelio, con r.d.l. 21 ott. 1937 n. 1803, prese il nome ...
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low cost
<lë’u kòst> locuz. ingl., usata in it. come locuz. agg. e sost. m. – Acquistabile a un prezzo di gran lunga inferiore rispetto a quello praticato dagli altri operatori sul mercato: fare [...] , si ispirò Tony Ryan che nel 1985 inaugurò l’attivita della compagnia che porta il suo nome con un volo tra l’aeroporto irlandese di Waterford e lo scalo di Gatwick a Londra a un prezzo notevolmente ridotto rispetto a quello di altri vettori (94 ...
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Arup
– Società d’ingegneria originariamente fondata nel 1946 nel Regno Unito, con il nome Ove Arup & partners da Sir Ove Arup, ingegnere danese poi naturalizzato inglese (n. Newcastle-upon-Tyne, [...] la Danimarca alla Svezia (1995-2000); la sede della Swiss Re a Londra (2000-2003) con Norman Foster; la ristrutturazione dell’aeroporto di Monaco (2001) con Helmut Jahn; il padiglione della Serpentine gallery a Londra (2002) con Toyo Ito; la sede di ...
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aeroporto
aeropòrto (pop. areopòrto) s. m. [comp. di aero- e porto 3]. – Vasto campo pianeggiante, attrezzato con piste di cemento per l’atterraggio e il decollo dei velivoli, munito di impianti di segnalazione (radio e luminosa), di aviorimesse,...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...