(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] città nordamericane. La più spettacolare è l'autostrada ''25 de Mayo'' (inaugurata nel dicembre 1980), che collega l'aeroporto intercontinentale di Ezeiza al centro della città.
Fatta eccezione per la città vera e propria, costruita, fin dall'epoca ...
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Londra
Berardo Cori
Luigi Prestanza Puglisi
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Capitale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. La città, o meglio la sua conurbazione (Greater [...] il tunnel sotto la Manica, poi con lo sviluppo e l'incremento dei traffici aerei, appoggiati soprattutto all'aeroporto di Heathrow (connesso direttamente a Piccadilly tramite una linea della metropolitana), infine con lo spostamento verso valle del ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] California, favorita dalla vicinanza dell'università di Stanford, di altri centri di ricerca, da un ottimo sistema di infrastrutture e aeroporti e, non ultimo, da un buon clima. Essa primeggia tuttora come sede di ricerca e di sviluppo per le massime ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] interno ed esterno. Fondamentali per la comprensione del lavoro più recente di R. sono la realizzazione dell'ampliamento dell'aeroporto di Marsiglia (finito nel 1993), un grande spazio libero, vetrato, coperto da un sistema leggero di ''ombrelli ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Wembley Stadium (2007), entrambi a Londra; la Hearst Tower (2006) a New York e il gigantesco Terminal 3 (2008) dell’aeroporto di Pechino. Richard Rogers (n. 1933) è invece autore della National Assembly del Galles (2005) a Cardiff e del Terminal 4 ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] a ricavare gli spazi necessari da destinare specialmente alla costruzione di grandi infrastrutture ‘rubandoli’ al mare. Per realizzare l’aeroporto di Kansai a Osaka nel 1988, per esempio, fu dato il via a giganteschi scavi di sabbia per dare vita ...
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RIO DE JANEIRO
Anna Bordoni
Francesco Tentori
(XXIX, p. 378)
Seconda città del Brasile dopo São Paulo e terza dell'America latina, R. de J. conta, secondo il censimento del 1991, 5.336.179 ab., che [...] negli anni Quaranta, che hanno permesso di acquisire alla città non solo la superficie per grandi autostrade e per l'aeroporto Santos Dumont, ma anche spazio per i bellissimi giardini e servizi pubblici della Praia do Flamengo e di Gloria, dove ...
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PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] nella baia di Osaka in Giappone, mastodontica opera di ridisegno di un intero comparto geografico per la costruzione dell'aeroporto su un'isola artificiale, dove P. testimonia la sua matura consapevolezza dell'importanza dei problemi di relazione fra ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] ravvolti in volumi aleatori, fuori e contro ogni regola. Incrociano il neoespressionismo Eero Saarinen, nel Twa Terminal dell'aeroporto di Idlewild, New York; Jörn Utzon, nel teatro dell'Opera coronato da vele scattanti sul promontorio di Sidney ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] esterno. In effetti anche molti interni come le gallerie e le biglietterie delle stazioni o come i vasti ambienti di un aeroporto sono s. p., configurandosi come strade o piazze coperte. L'essere interno di uno s. p. aumenta la sua capacità di ...
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aeroporto
aeropòrto (pop. areopòrto) s. m. [comp. di aero- e porto 3]. – Vasto campo pianeggiante, attrezzato con piste di cemento per l’atterraggio e il decollo dei velivoli, munito di impianti di segnalazione (radio e luminosa), di aviorimesse,...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...