In aeronautica, un i. pilotato è un aviogetto in grado di sviluppare velocità supersoniche (oltre Mach 2), elevatissima velocità ascensionale (salita a 10 km di altezza in ca. 1′, dotato sia di apparecchiature [...] la ricerca radar avversaria. È caratterizzato da elevate doti di flessibilità e mobilità (può operare da qualsiasi aeroporto idoneo, effettuando più sortite consecutive), nonché da spiccata capacità di reiterare l’attacco nello svolgimento della ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] Aerostatica del 30° reggimento del Genio nel 1886 e impiegato nella campagna di Etiopia del 1887-88. Nel 1910 all’aeroporto di Roma Centocelle fu aperta la Scuola militare di aviazione e l’anno successivo, nel conflitto italo-turco per il possesso ...
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aeroporto
aeropòrto (pop. areopòrto) s. m. [comp. di aero- e porto 3]. – Vasto campo pianeggiante, attrezzato con piste di cemento per l’atterraggio e il decollo dei velivoli, munito di impianti di segnalazione (radio e luminosa), di aviorimesse,...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...