LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] di O. Rank (Il mito della nascita degli eroi: saggio di una interpretazione psicologica del mito, ibid. 1921), di C. Frank (Afasia e mutismo, ibid. 1921) e di O. Pfister (Pedagogia e psicoanalisi, ibid. 1927).
Nel 1938, alla promulgazione delle leggi ...
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Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] causa di disturbi verbali.
La lesione dell'area motoria comporta un'aprassia, che nel linguaggio articolato può determinare afasia motoria o anartria, cioè diminuzione o perdita dell'articolazione verbale. Danni in aree diverse provocano vari tipi di ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] , della tabe dorsale; si interessò di oftalmoscopia. Nel 1911 comunicò alla Società di Bologna una nota Sopra un caso di afasia con aprassia vocale, facciale e respiratoria (in Bull. d. scienze. med., LXXXII [1911], pp. 528 ss.); nel 1913 pubblicò l ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] nell'arte medica, mentre la correzione dei difetti di pronuncia e l'eliminazione dei disturbi del linguaggio, sia afasici sia disartrici e dislalici, rientrano nella pedagogia e nella fonetica. La logopedia si rivela di grandissima efficacia nella ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] ambiti cognitivi, innanzitutto una compromissione della memoria, accompagnata da uno o più deficit delle funzioni corticali (afasia, agnosia, aprassia, funzioni esecutive). Tali deficit devono essere talmente gravi da interferire con l'autonomia ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] , sia le sue parti motorie sia quelle acustiche devono essere integre. Ciò è importante ai fini della spiegazione dell'afasia e in particolare del fatto che questo disturbo organico del linguaggio influenza di solito tutte le modalità attraverso le ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] Williams. Si noti che questa caratteristica è diversa sia dai disturbi semantici che accompagnano altre patologie cliniche (afasia e demenza) sia dagli errori prodotti occasionalmente da soggetti normali (lapsus); infine, è decisamente diversa dalle ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] , epilessia temporale, encefaliti, malattia di Parkinson, demenza di Alzheimer, corea di Huntington, autismo, disturbo bipolare, afasia progressiva, schizofrenia.
Tecniche di RM funzionale
Con la RM, data l’eccellente risoluzione spaziale e di ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] .C. Bastian: Trattato di dietoterapia (traduz. di C. Federici riveduta e adattata dal G.), Firenze 1896, e Terapia dell'afasia e degli altri disturbi del linguaggio, Torino-Milano-Roma 1901. Scrisse il capitolo Malattie dei reni del Trattato completo ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] imperniato sulla compromissione della memoria, soprattutto di quella a breve termine e di quella dei nomi delle persone (afasia nominum, o amnesia nominum) e, in un secondo tempo, anche degli oggetti; coesistono gravi lacune del patrimonio ideativo ...
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afasia
afaṡìa s. f. [dal gr. ἀϕασία «incapacità di parlare», comp. di ἀ- priv. e ϕάσις «voce, affermazione»]. – 1. L’atteggiamento di rinuncia degli scettici antichi ad affermare o negare e quindi a giudicare, come conseguenza all’asserita...
afasico
afàṡico agg. e s. m. [der. di afasia] (pl. m. -ci). – Relativo all’afasia, come disturbo del linguaggio; che, o chi, è affetto da afasia: disturbi a.; soggetto a.; gli afasici.