Neuro-psichiatra; dopo aver avuto funzioni importanti nelle cliniche del Nissl e del Kräpelin, divenne direttore della clinica neuro-psichiatrica di Breslavia. Ha portato contributi di grande valore all'indagine [...] in un'epoca della vita spesso di molto anteriore all'età senile e dallo sviluppo di spiccati sintomi afasici e asimbolici. Anatomo-patologicamente il reperto principale è costituito dalla grandissima quantità di placche senili (di Redlich-Fischer ...
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Incapacità di trasformare nei corrispondenti segni scritti i suoni verbali risvegliati internamente. Qualunque causa tendente a sopprimere i componenti motori, acustici o visivi delle parole, o le vie [...] (paragrafie). Disgrafie si possono avere anche in varie malattie mentali o nervose indipendentemente da disturbi afasici: nella paralisi progressiva è caratteristica la scrittura tremula, e le ripetizioni, elisioni, posposizioni sillabiche; nell ...
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Area corticale posta nel lobo frontale sinistro, cruciale per la produzione del linguaggio (➔).
È spesso chiamata area motoria del linguaggio ed è situata nella terza convoluzione frontale, subito davanti [...] quindi dire che lesioni ai lobi frontali centrate intorno all’area di B., ma non limitate a essa, producono la cosiddetta afasia di Broca. Il lavoro di Broca è importante anche perché è stato il primo a mostrare chiaramente che le funzioni cerebrali ...
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Neuropsicologo statunitense, nato a New York il 16 ottobre 1909. Ha conseguito la laurea in psicologia (1933) e il dottorato in psicologia clinica (1935) presso la Columbia University. Dopo un periodo [...] con l'approntamento di nuovi strumenti di valutazione clinica e l'elaborazione di un metodo di misurazione dei disturbi afasici utilizzabile in molte lingue. Inoltre i suoi contributi hanno ripetutamente evidenziato il ruolo che la conservazione o la ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] , stentato, agrammaticale. In seguito, tuttavia, si è trovato che le lesioni alla sola area di Broca non producono mai l’afasia di Broca, e che questo disturbo si riscontra anche in assenza di qualsiasi lesione all’area stessa (Bechtel 2001). D’altra ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , possono provocare la perdita della facoltà di rievocare la memoria delle parole atte a designare gli oggetti, cioè l'amnesia verbale (Afasia e sue forme, in Lo Sperimentale, XL,[1886], pp. 261-280, 361-388); successivamente, dimostrò che in alcuni ...
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musicoterapia
Utilizzo della musica nella terapia di patologie nervose e mentali; la m. può essere passiva (il paziente ascolta) o attiva (il paziente produce suoni), ma le due tecniche possono in vari [...] di certe abilità ‘nascoste’ dal deterioramento cognitivo. Buoni risultati ottiene la m. anche nella riabilitazione degli afasici. Un altro ambito di applicazione della m. è quello dei disturbi psichici ossessivocompulsivi: in partic., improvvisazioni ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] la loro frequenza in effetti non è più elevata che nell'adulto (v. Krashen, 1973; v. Hecaen, 1976). Le afasie infantili, relativamente frequenti nel caso di lesioni a sinistra, a meno che non siano massive, hanno abitualmente un carattere regressivo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] come somma delle sue sensazioni fosse sufficiente per la comprensione dell'uomo e delle sue malattie. La polemica sull'afasia fu scatenata concretamente da un lato dal problema di differenziare e isolare i singoli tipi di disturbi linguistici sulla ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] i dimostrativi) solo ‘per riferirsi a’, o denominare persone, specifici luoghi geografici o marchi di fabbrica. In genere, in corso di afasia, si osserva un deficit lessicale sia per i nomi propri sia per i nomi comuni, ma sono stati descritti alcuni ...
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afasia
afaṡìa s. f. [dal gr. ἀϕασία «incapacità di parlare», comp. di ἀ- priv. e ϕάσις «voce, affermazione»]. – 1. L’atteggiamento di rinuncia degli scettici antichi ad affermare o negare e quindi a giudicare, come conseguenza all’asserita...
afasico
afàṡico agg. e s. m. [der. di afasia] (pl. m. -ci). – Relativo all’afasia, come disturbo del linguaggio; che, o chi, è affetto da afasia: disturbi a.; soggetto a.; gli afasici.