Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] valore, la distanza al perielio, rP=a(1−e)], mentre a T in A corrisponde ϑ=ϑ0+π [r assume il massimo valore, la distanza all’afelio, rA=a(1+e)]. Combinando la seconda delle [2] con la [4], si ottiene: G(M+m)=α2a3, dove α è la velocità angolare media ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] manovra è necessaria per immettere la s. in orbita attorno al pianeta.
Nelle orbite di Hohmann la s. deve raggiungere l’afelio in coincidenza con l’arrivo del pianeta; ciò impone che il lancio avvenga in un dato periodo dell’anno (detto finestra di ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] distanza dal Sole varia da un minimo di ∿46.000.000 km (al perielio) a un massimo di ∿70.000.000 km (all’afelio). L’inclinazione dell’orbita rispetto al piano dell’eclittica è 7°, la maggiore fra quelle di tutti i pianeti, eccetto Plutone. Il periodo ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] la risultante di queste due eccentricità e muta nel tempo a causa del variare delle distanze angolari tra i due afeli. Si trattava di una conclusione esatta dal punto di vista qualitativo, ma le determinazioni quantitative di Euler, che indicavano un ...
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Fenomeno (detto anche stella cadente o stella filante), consistente in una intensa eccitazione luminosa, ionizzazione ecc., che può verificarsi nell’atmosfera per la caduta di un meteoroide, cioè di un [...] che l’analisi delle traiettorie delle m. sporadiche ha rivelato che molte di esse si muovono su orbite eliocentriche con l’afelio nella fascia dei pianetini. Nella tab. 2 sono riportati alcuni dati e alcune caratteristiche relativi a queste meteore. ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] La sua distanza dal Sole varia da un minimo di 107.400.000 km (al perielio) a un massimo di 109.000.000 km (all’afelio). L’inclinazione dell’orbita rispetto al piano dell’eclittica è 3°23′. Il periodo di rivoluzione (anno sidereo) è 224,7 giorni. Il ...
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. Termine (ingl. Exobiology) introdotto da J. Lederberg nella riunione del COSPAR (Commettee on Space Research) tenutasi a Nizza nel 1957, per denominare il ramo della biologia che indaga sulle possibilità [...] dell'orbita dev'essere bassa, per evitare eccessive differenze d'insolazione quando il pianeta si sposta dal perielio all'afelio e viceversa; il contenuto dell'aria, dell'oceano e della superficie del pianeta non dev'essere contaminato da sostanze ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] alla fine del giugno al Cassini. Sta studiando il Kanon basileion e ha bisogno di sapere con esattezza il grado dell'afelio di Venere al tempo di Tolomeo. Le molte congregazioni alle quali è tenuto a partecipare lo distolgono ben presto da quelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] è inversamente proporzionale alla sua distanza dal Sole.
Kepler aveva esteso una relazione valida per il perielio e l'afelio all'intera orbita. Interpretava la velocità azimutale come un effetto dell'orientamento azimutale della forza motrice. Come ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] in primo luogo dai testi di Igino). L'ordine planetario, le velocità, gli apsidi (gli estremi ‒ il perielio e l'afelio ‒ dell'asse maggiore dell'orbita di un pianeta) e le latitudini, erano descritti brevemente e con precisione sulla base di Plinio ...
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afelio
afèlio s. m. [dal lat. scient. aphelium, voce creata da Keplero con il gr. ἀπό «lontano da» e ἥ λιος «sole»]. – In astronomia, estremo dell’asse maggiore dell’orbita ellittica descritta da un astro intorno al Sole, in cui l’astro stesso...
afeliaco
afelìaco (o afèlico) agg. [der. di afelio] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’afelio: moto a. degli astri; osservazione a. delle comete, in vicinanza dell’afelio.