PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] . Nel 1943 alcune sue opere erano state esposte alla IV Mostra provinciale sindacale di Cremona nella sede di Palazzo Affaitati.
Nel 1945 si trasferì a Casalmaggiore, dove insegnò alla scuola di avviamento professionale e diresse la Scuola di disegno ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] insegnamento delle scienze matematiche. Infine, fu nominato capitano della guardia nazionale assumendo il comando del V battaglione ‘Affaitati’, e ciò nonostante la condizione sacerdotale, l’età avanzata e la mole poderosa.
Quest’ultima doveva essere ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] , il Cristo risorto in S. Siro (opera di scuola), affreschi mitologici (con il figlio Vincenzo?) nello scalone del palazzo Maggi-Affaitati e nel palazzo Vidoni di Soresina; a Milano, la tela con S. Marco che implora la fine della pestilenza in S ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] simbolo della città.
Tra il 1780 e il 1783, il G. realizzò i cicli di pitture dell'appartamento Magio a palazzo Affaitati a Cremona, l'opera più importante e riuscita della sua carriera. Le pitture, di soggetto mitologico, sviluppano due temi: Dee ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] anni 1548-51 furono presenti a Lione altri due Antinori: Niccolò e Carlo, i quali ebbero relazioni commerciali con gli Affaitati di Anversa. Carlo, residente e "bourgeois" di Lione, dove si trovava fin dal 1530, aveva sposato Jeanne, la figlia di ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] quale non vengono riportate le parole da lui premesse. Seguono la lettera inviata in Italia da Giovan Francesco della Saita (Affaitati), nella quale si dà notizia dell'arrivo dalle Indie Orientali delle caravelle di Giovanni di Nova, e la lettera ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ; orientante per lui "el ponto della astrologia" di Guarico; e suo protetto il medico e astrologo cremonese Fortunio Affaitati che gli dedicherà le proprie Phisicae ac astronomicae considerationes (Venetiis 1549) - la tiara gliel'ha predetta. S'apre ...
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