Relativo ai processi che accadono all’interno dello psichismo. Secondo la definizione di E. Stransky, la schizofrenia è detta atassia i., a designare la discordanza tra rappresentazioni e affettività. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] serafico di san Francesco, il cui misticismo sperimentale egli traduce in prospettiva teoretica. Il suo sistema filosofico-teologico-mistico è geniale, attento alla complessità del reale e alla sua articolazione ...
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Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] di affettività e di consanguineità, la ricerca di un linguaggio cinematografico dotato di innovative risorse romanzesche e immaginifiche sono al centro della sua opera. Per i ritratti di donne, dell'Ottocento come di quelle contemporanee, dalle ...
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psicosi
Insieme di condizioni psicopatologiche gravi contraddistinte dalla perdita del contatto con la realtà e delle capacità di critica e giudizio, dalla presenza di disturbi pervasivi del pensiero, [...] p. unica e in seguito suddivise da Emil Kraepelin in p. maniaco-depressiva (o disturbo bipolare) con prevalenti alterazioni dell’affettività, e schizofrenia (con tutte le sue varianti), dove sono in primo piano i disturbi del pensiero. A questi due ...
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Nella medicina del passato, e in relazione alla teoria umorale propria della scuola ippocratica, prevalenza in un individuo dell’umore atrabile (➔ umore), che determina temperamento melanconico, ipocondria [...] ecc.
Nella medicina moderna, intonazione spiacevole dell’affettività con inclinazione alla tristezza, allo scoraggiamento o all’ira. Può essere reattivo ad avvenimenti o situazioni sgradite, oppure, assumendo significato di sintomo morboso, avere ...
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inibizione
In psichiatria, sintomo o quadro clinico caratterizzato da mancanza di iniziativa, rinuncia (volontaria o involontaria) a compiere un’azione o ad affrontare una situazione, e a volte anche [...] connotato da appiattimento dell’affettività e da trattenimento o da mancata espressione delle emozioni. In quest’ultimo caso, è utilizzata l’espressione di i. emotiva, che può essere presente in diverse sindromi psichiatriche. Anche in psicoanalisi, ...
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déjà-vécu
Sensazione di aver già vissuto una particolare situazione (dal franc. «già vissuto»). Classificato come un disturbo qualitativo della memoria, la sensazione di aver già vissuto un evento costituisce [...] più frequentemente un disturbo dell’affettività associata alla memoria e si realizza nello sperimentare come familiare una condizione mai vissuta in precedenza. Come stato dissociativo, può essere presente tanto in malattie neurologiche, quanto in ...
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autismo
Disturbo neurocomportamentale (detto anche sindrome di Kanner) di tipo pervasivo che interessa più aree dello sviluppo del bambino (comunicativa, sociale, cognitiva), tanto che, nell’accezione [...] psicodinamica, si parla di un disturbo dello sviluppo del pensiero e dell’affettività. Il termine autismo deriva dal greco autós («sé stesso ») e indica l’autoreferenzialità, la negazione dell’altro e di ciò che è differente da sé, e quindi la ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] della f. comprendono il soddisfacimento degli istinti sessuali e dell’affettività, la procreazione, l’allevamento, l’educazione e la socializzazione dei figli, la produzione e il consumo dei beni. Tuttavia, malgrado la sua universalità, la f. assume ...
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Epistemologo e psicanalista statunitense (Munkács, od. Mukačevo, 1911 - Stockbridge, Massachusetts, 1960), di origine ungherese. L'opera di R. si contraddistingue per il suo rigore metodologico nel tentativo [...] di sistematizzazione della teoria psocanalitica. Costante nelle sue opere, oltre al problema della correlazione pensiero-affettività, l'accento sul concetto di struttura psichica.
Vita e opere
Immigrato negli Stati Uniti nel 1938, lavorò dapprima ...
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affettivita
affettività s. f. [der. di affettivo]. – Inclinazione agli affetti, alla vita e ai rapporti affettivi: a. di carattere, di temperamento, di comportamento; un’atmosfera di grande a.; non è capace di esprimere la sua affettività....
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...