MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] che ebbe sulla sua formazione il padre, da lui caratterialmente più distante, certo non paragonabile alla moglie sul piano dell’affettività complice ma non del tutto immemore di un passato che intorno ai trent’anni lo aveva visto redattore di un ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] morte di Luca, il L. sarebbe rimasto legato a quell'imprescindibile modello, inimitabile nella finitezza dei dettagli, nell'affettività espressa dai suoi personaggi.
La prima tela firmata del L., raffigurante La visione della beata Chiara di Rimini ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] dei miei poveri studi", tali sonate mostrano una scrittura strumentale misurata ma efficace, che ricerca una certa affettività e dimensione espressiva, soprattutto negli adagi, conservando nello stesso tempo quel carattere di essenzialità e facilità ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] vitae di Ubertino da Casale. Dallo Pseudo-Bonaventura trasse numerosi passi dei quali accentuò, trascrivendoli ampliati, l'affettività e la tenerezza, mentre dal pensiero di Ubertino derivò, in maniera pressoché integrale, la propria riflessione ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] usciva dall'editore Streglio di Torino la sua prima opera, il poemetto Madre. Lamentosa, crepuscolare evocazione di un'affettività vissuta solo nell'immagine, storpiata e delusa dalla elementare durezza delle circostanze, non priva di un accento acre ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] ormai il modo di sentire e il gusto di Rousseau, di cui del resto apprezzava esplicitamente la sincerità e la travagliata affettività. Sebbene attingesse a N.-S. Bergier e a G. S. Gerdil, egli amava dare un carattere biografico alle sue pagine; in ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] 1675 segnò una svolta nella vita del giovane Vittorio Amedeo. Fortemente legato al padre, il giovane aveva patito la scarsa affettività della madre, tenuta lontano dal potere e umiliata dalle continue relazioni del marito. La reggente prese il potere ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] scorre del tutto imprevedibile, le sette amiche non riescono a sviscerare fino in fondo la questione complessa dell'affettività e divagano con vari pretesti: si discute, infatti, di astrologia, erboristeria, medicina, e della cultura in generale ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] l'esperienza dolente della puerizia e dell'adolescenza, quale ci è presentata nelle pagine dell'autobiografia, una sovrabbondante affettività non corrisposta (solo un affetto tenerissimo lo legò all'unica sorella Giulia, andata sposa al conte di ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] Finotti sostiene che la F. fosse vicina alla pedagogia dell'autogoverno, per la quale il processo formativo va affidato all'affettività, anticipando in questo senso il pedagogismo di Cuore di E. De Amicis.
Della F. è da ricordare la relazione sugli ...
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affettivita
affettività s. f. [der. di affettivo]. – Inclinazione agli affetti, alla vita e ai rapporti affettivi: a. di carattere, di temperamento, di comportamento; un’atmosfera di grande a.; non è capace di esprimere la sua affettività....
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...