Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] canariensis, delle Canarie; Pinus strobus, detto p. bianco o p. di Weymouth, dell’America Settentrionale, e l’affine Pinus excelsa, dell’Himalaya e Afghanistan; Pinus palustris; Pinus ponderosa e Pinus rigida anch’essi dell’America Settentrionale, l ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] e piante; 10) armi, utensili (anche nel primo libro di Orapollo sembra individuabile una suddivisione dei geroglifici in categorie, affine alla struttura degli onomastiká). La classe 3) conferma che gli Egizi erano consapevoli del valore fonetico dei ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] in A., e forse non il solo, parrebbe confermare l'esistenza, nella parte occidentale dell'A., di uno stato miceneo, affine, se non identico, a quello acheo menzionato dalle fonti hittite col nome di Akhkhiyawa. In Cilicia si creò in questo periodo ...
Leggi Tutto
CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] una parte così predominante che poté senz'altro dare la denominazione a tutta la danza. Anche la gimnopedica affine alla pirrica si contraddistingue per grazia e atteggiamenti delle mani: Ateneo (ἐρρύϑμους ϕοράς τινας ἀποτέμνοντες καὶ σχήματά τινα ...
Leggi Tutto
MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] di appliques quasi identiche. Oltre a questi dati di fatto, il carattere commerciale degli oggetti appare evidente anche per la stretta affinità stilistica tra loro. Tutte le opere appartengono più o meno all'epoca che va dalla metà alla fine del sec ...
Leggi Tutto
GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] Museo Torlonia, n. 575). All'incirca coevo era forse l'originale di una testa del Museo d'Arte e Storia di Ginevra, n. 1347. Affine a questa, quasi come opera dello stesso artista, ma un po' più tarda, è il busto del Museo Capitolino, Imp. 57, dove G ...
Leggi Tutto
PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] del santuario: divinità synnaoi sono Tina, il Giove etrusco (cui forse era sacra l'area C), e Thesan, l'Aurora, affine alla latina Matuta e probabilmente identificata dai Greci con Leucotea (cui forse era dedicato il tempio A, aggiunto in un secondo ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] serie di c. di Sant Pere de Rodes (Fau, 1978), con rivestimenti ornamentali vegetali detti a fleurons, che trovano affinità in esemplari di Saint-Philibert di Tournus e diramazioni nelle regioni centrali della Francia (cattedrale di Le Puy; Durliat ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] disco, proveniente dallo scavo nella medesima palude ed uscito dalla bottega di Saciro a Colonia o da una bottega affine della regione del Reno inferiore, sono stati applicati motivi germanici di animali sopra la raffigurazione romana di una divinità ...
Leggi Tutto
CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] , è molto meno stridente. Il tipo della testa su busto moderno al Museo Torlonia di Roma, n. 194, è affine a quello della Rotonda, ma con accentuazione delle rughe e della patetica espressione della vecchiaia. Di indirizzo realistico sembrano anche ...
Leggi Tutto
affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...