Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] gente del luogo. Alcuni studiosi ritengono G. vocabolo di origine mediterranea, altri assertori della indoeuropeità della lingua messapica, ritenuta affine alla illirica, ricollegano il nome della città al tema γαν e al suffisso ϑο, dandogli così il ...
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THANATOS (Θάνατος)
C. Saletti
Personificazione della Morte. Figlio della Notte e di Herebos, fratello gemello di Hypnos, il Sonno.
Il suo nome ricorre frequentemente nella letteratura greca (Il., xiv, [...] dello stesso schema iconografico, è probabile che si possano riconoscere Th. e Hypnos anche nell'anfora Bourguignon, assai affine alla Piot, dove però i fratelli sono raffigurati senza ali. La medesima scena torna nella ceramica a figure rosse ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] le accessioni la nota coppa di Spina con la morte di Cassandra.
Orvieto 1047, Pittore di (p. 1284). - Pittore di coppe affine al Pittore del Coperchio (Lid Painter). Gli sono assegnate quattro coppe di cui due senza stelo.
Fauvel, Pittore di (p. 1285 ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] antichità).
Il tipo dello Z. ad anello in cui le immagini erano probabilmente applicate sul lato esterno si può considerare strettamente affine a quello a cerchio e ad arco. Si accompagna spesso alla figura di Aion o a divinità della sua cerchia, che ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] (choppers e chopping tools di quarzite e andesite e strumenti su scheggia, tra i quali diversi tipi di raschiatoi) giudicata affine a quelle del Kopet Dagh turkmeno. Lo stesso vale per le industrie rinvenute lungo i terrazzi dei fiumi del Ladiz e ...
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TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] .
Le prime tracce di insediamento si sono rivelate a S-E del tell: si tratta di uno strato contenente ceramica dipinta affine, nei livelli inferiori, a quella di el-῾Ubaid, e in quelli superiori a quella di Tell Arpashiyya. Un complesso di edifici ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] formazioni sta-
tali. Una di esse, nel 635, riunì sotto l'autorità del kaghan bulgaro Kuvrat una serie di tribù di stirpe affine a quella bulgara e occupò le steppe prospicienti il Mar d'Azov e il Mar Nero e parte della Crimea. Contemporaneamente si ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] città. La data d'inizio di questi coni, 180 a. C., stabilisce un terminus ante quem e lo schema è del resto affine all'Ermarco. Il tipo maestoso dei coni del 188-8o sarebbe più tardo. Non è possibile identificare nelle repliche scultorie i tipi delle ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] si serviva di strumenti litici e di una ceramica bruna brunita, sostituita ad un certo punto (secondo periodo) da una ceramica affine a quella dei livelli prefortificati di Harappā e di Kot Diji. Ciò viene posto in relazione con il sopravvenire di un ...
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SWĀT
Pierfrancesco Callieri
(App. IV, III, p. 570)
Archeologia. - L'indagine archeologica in questa regione del Pakistan settentrionale ha conseguito nell'ultimo quindicennio notevoli risultati, in [...] a.C.) sembra riconducibile la costruzione di un imponente muro di cinta portato alla luce a Bīr-koṭ-ghwaṇḍai, affine nella tipologia alle strutture difensive dei centri dell'Oriente ellenizzato. Allo stesso momento risale la comparsa di una nuova ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...