FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] l'ipotesi di un soggiorno romano che potrebbe spiegare il gusto classicizzante delle cinque statue di S. Teodoro. affine a quello delle opere contemporanee di G. Le Court, e alcune suggestioni algardiane affioranti nelle sculture degli anni ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] (Rennes, Musée des beaux-arts), compiuti nel 1450 per il matrimonio di Alessandra Strozzi con Giovanni Bonsi, hanno affinità con opere analoghe del Pesellino, in particolare con i Trionfi dell'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston (cfr. Collobi ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] tra i ss. Paolo e Francesco della Galleria Nazionale romana, firmata e proveniente dalla chiesa della SS. Annunziata di Poggio Nativo, affine nello stile al trittico nella chiesa di S. Pietro a Fondi e a quello del duomo di Capua del 1489. L'ultima ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] nel 1880 a Torino, alla IV Esposizione nazionale di Belle Arti, con Ladote di Rita, tela caratterizzata da un gusto narrativo affine a quello del veneziano Favretto e del primo Michetti delle contadine e dei pastori di Abruzzo. Ad essa si collega Chi ...
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SESKLO
L. Guerrini
Stanziamento preistorico della Tessaglia sud-orientale, situato a N-O di Volo, su una piccola altura chiamata Kastraki. La località, scavata per la prima volta nel 1901-2 dallo Tzountas, [...] dintorni di Larissa, con ceramica impressa a crudo (motivi di punti, di brevi linee; non mancano però anche motivi cardiali), affine alla più antica fase della cultura di Starćevo (v. e cfr. anche Danubiana, civiltà). A questa prima facies è stata ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] gente del luogo. Alcuni studiosi ritengono G. vocabolo di origine mediterranea, altri assertori della indoeuropeità della lingua messapica, ritenuta affine alla illirica, ricollegano il nome della città al tema γαν e al suffisso ϑο, dandogli così il ...
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BANAK, Chiesa di
M. Falla Castelfranchi
BANAK, Chiesa di (georgiano Bana)
Ubicata nella vallata del Tartoum presso il fiume Phanascert (affluente destro del Tchorok), nella regione armeno-georgiana [...] era probabilmente coperto da un tetto ligneo piramidale poggiante su un tamburo, stando all'ipotesi di ricostruzione dell'alzato, affine a quello della chiesa di Zvart'noc' eretta presso Wagharschapat sotto il katholikós Nerses III l'Edificatore (641 ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] calcolo degli sforzi in una membrana, noti gli sforzi in un'altra, dalla quale la prima sia stata dedotta per trasformazione affine.
Sia data dunque una membrana base Σ* riferita ad assi cartesiani x*, y*, z* e su di questa siano contate coordinate ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] Pier Donato Cesi, il palazzo di Cantalupo in Sabina (oggi Camuccini), che la critica ha sempre riconosciuto assai affine al palazzo di Acquasparta, e che quindi il Biagetti attribuisce al B. pur non escludendo una possibile collaborazione di ...
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Città della Germania (199.868 ab. nel 2007), nel Land di Meclemburgo-Pomerania Anteriore, sul fiume Warnow, a 10 km dal suo sbocco nel Baltico. Importante porto e centro commerciale. Attività industriali [...] (ove si trova il centro della città odierna) e la Neustadt. I monumenti più notevoli sono la chiesa di S. Maria, affine alle chiese gotiche di Lubecca (13°-15° sec.), la chiesa di S. Croce (14° sec.), il Palazzo Comunale (medievale, con parti ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...