Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] tale popolo fu chiamato boemo (ted. Böhmen, fr. Bohèmes).
La popolazione attuale è formata da Cechi (90,4%), da Moravi (3,7%), affini ai primi e parlanti la stessa lingua, da Slovacchi (1,9%) e da minoranze di Polacchi, Slesiani, Tedeschi e altri. Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] nel mese successivo, riportando il 53,1% dei suffragi e subentrando nella carica alla presidente uscente Čaputová.
La lingua slovacca è affine al ceco dal quale si differenzia per es. in fonologia per r invece di ř, per il diverso esito di molte ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] nell’isola, alla lingua pregreca, ivi esistente e a noi ignota benché documentata, subentrò il dialetto cipriota, affine all’arcadico. Esso trova una tipica espressione grafica nella scrittura cipriota, a base sillabica, con 55 segni, prevalentemente ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] data. Alla metà poi del sec. VII a. C., si manifesta nel continente un movimento unitario che, parallelamente a movimenti affini nella Grecia settentrionale e centrale, porta al costituirsi di un regno dell'Akté argolica sotto la guida di Argo, retta ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] non avesse decorazione frontonale, ma solo degli acroteri marmorei raffiguranti Vittorie alate eseguite secondo uno schema tipologico affine a quello della Nike di Paionios. Le sagome dei capitelli e la tecnica di lavorazione delle grondaie marmoree ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] fatto che la Pala di S. Matteo debba essere stata non solo eseguita ma anche ideata da Jacopo vale la sua stretta affinità stilistica con le tavole della predella del polittico di S. Pier Maggiore (oggi divise tra vari musei) e con la Crocifissione e ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] bicchiere argenteo con l'itinerario da Vicarello a Cadice (Museo Naz. Romano) è un altro esempio di questo tipo di decorazione affine all'epigrafia. Il suo monumento maggiore è il Calendario di Filocalus (v.), il grande calligrafo del sec. IV, per il ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] anni dovrebbe essere il S. Giovanni Battista e donatore in abiti di cavaliere di Malta in S. Maria delle Grazie a Milano. Affine è anche il Polittico Crespi (Musée des beaux-arts di Blois, in deposito dal Louvre), databile tra il 1515 e il 1519 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] giustamente datata agli anni 1770-1780 da Gentile (1980, p. 83 fig. 23) per quel classicismo di ispirazione accademica affine, ai gruppi della Purificazione di Maria (1780) e della Presentazione al tempio (1781) conservati in un armadio di sacrestia ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] (Weis, 1966), ma non è chiaro se si trattasse di scene indipendenti oppure della parte iniziale di un ciclo affine a quello di S. Pietro in Vaticano. Nell'illustrazione del primo capitolo della G. sono state individuate due tipologie principali ...
Leggi Tutto
affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...