TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] , A. Adriani, è stata contraddetta soltanto da G. Dickins, W. Klein, Fr. Hauser. Confermano l'identificazione sia l'innegabile affinità fisionomica che intercorre tra la testa di T. IV sul rilievo di Archelaos e i profili monetali, sia il rapporto ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] si è accennato, i primi due progetti del C., che una nota a margine del terzo disegno indica elaborati nel 1590, mostrano affinità con l'organismo elaborato per S. Silvestro in Capite. In essi la chiesa, inserita fra le due infermerie e tangente l ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] V secolo. Così pure mancano Oltos, Epiktetos, Euthymides, mentre di questi ceramisti resta soltanto una pallida eco attraverso qualche affine artigiano (Pittori di Harrow, di Bonn, ad esempio); e manca il Pittore di Kleophrades.
Ma più delle assenze ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] , pp. 75-77), l'altra con Ercole e Onfale (collezione privata: Della Pergola, 1959, p. 95). Altre opere sono da considerarsi affini e da includere nell'ultimo periodo romano.
Esse sono l'Adorazione dei pastori (Papi, 1997, p. 88) e il S. Francesco ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] sono state ritrovate dinanzi all'abside della chiesa di Djvari, e un pavimento policromo a motivi in larga parte geometrici, affine agli esempi antiocheni, è stato riportato alla luce nella basilica di Bitchvinta (sec. 5°-6°). Infine, una decorazione ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] il Röder si tratterebbe, invece, di un santuario montano) che con le sue tre camere rettangolari isolate è assai più affine alla pianta-tipo della casa nubiana che non ad ipotetici prototipi romani.
Il regno meroitico, pur nel suo isolamento, non ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] non portava leggende, perché in esso non figuravano personaggi mitici, ma solo un esercito dell'età dei Cipselidi. In modo affine, sulla brocca Chigi l'ornamento principale è costituito da guerrieri dell'epoca (v. greca, arte, tav. a colori a p ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] minori liguri, lombardi, piemontesi del '600 e del '700, Venezia 1931, pp. 198, 204; W. Arslan, Del Todeschini e di qualche pittore affine, in L'Arte, XXXVI (1933), pp. 255-274; P. Jamot, Autour dù problème des Le Nain. De 3'ean Micaelin à Todeschini ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] rivide i suoi contatti olandesi; quindi scese a Nizza sperando di conoscere di persona Vautier, al cui lavoro si sentiva affine. Tornato a Copenaghen a settembre, espose da Køpcke Sculture viventi e Merda d'artista e, fino a metà dicembre, fu ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] artista che lavorò al secondo volume è un notevole esponente del Romanico inglese, mentre quello attivo al primo dimostra una chiara affinità con l'arte siculo-bizantina.Di un'altra grande Bibbia (la cui provenienza da C. è stata messa in discussione ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...