Nella liturgia cattolica, composizione, affine allo stile dei prefazi, con struttura simile ai testi antichi di benedizione, tipicamente a carattere laudativo: annuncia e celebra la Pasqua cristiana. Si [...] canta la notte di Pasqua, all’inizio della solenne veglia, accanto al cero pasquale. Ha inizio con la parola exultet, che ha dato il nome ai lunghi rotoli di pergamena, spesso miniati, su cui tale inno ...
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umiliati Membri di un movimento religioso affine al valdese, sorto in Lombardia verso la metà del 12° secolo. Si proponevano di vivere secondo i dettami della Chiesa primitiva senza possedere nulla personalmente, [...] traendo i mezzi di sussistenza dal proprio lavoro e costituendo comunità di uomini e di donne che vivevano insieme in continenza. Appartenevano per la maggior parte al ceto operaio. In seno al movimento ...
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(lat. Silvanus) Divinità romana che presiedeva alle selve, affine a Fauno (➔). In seguito S., pur non avendo, a differenza di Fauno, culto ufficiale né festa né sacerdozio, fu considerato il dio dei boschi [...] e della campagna, protettore delle greggi e delle proprietà, ed ebbe culto domestico. Il dio appare in statue, rilievi, mosaici, pitture, sempre barbato, con chioma folta coronata di pino; veste una tunica ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] se, come vuole la tradizione, fossero inizialmente assoggettati ai Medi. La lingua, come quella dei Medi, era indoeuropea e, nelle loro tradizioni, affermavano di discendere da Achemene, da cui deriva ...
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Benedettino (m. Würzburg 1153), originario della Scozia, abate a Würzburg. Gli viene attribuita la tesi (affine a quella di Ottone di Tournai) che unica sia l'anima in tutti gli uomini e che quindi le [...] singole anime siano modificazioni di quella unica sostanza ...
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Didachè (gr. Διδαχὴ τῶν δώδεκα ἁποστόλων) Operetta («Dottrina dei dodici apostoli») scritta in lingua greca, affine a quella neotestamentaria, parte della letteratura sub-apostolica. Scoperta nel 1875 [...] da T. Bryènnios, ha notevole importanza storica perché riflette lo stato e le credenze delle comunità cristiane tra la fine del 1° e gli inizi del 2° secolo. Inizia con il parallelismo delle ‘due vie’, ...
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Personaggio mitico e demiurgo della società centroamericana dei Chane-Quiché; venerato soprattutto a Hueheta e raffigurato come serpente. È affine a Quetzalcoatl e Cuculcán. ...
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Ribelle giudeo che in Palestina (44-46 d.C.) si atteggiò a profeta e instauratore del regno messianico raccogliendo molti seguaci; fu ucciso dai Romani. Un episodio affine a questo, narrato da Flavio Giuseppe, [...] è ricordato negli Atti degli Apostoli (5, 36 segg.): il fatto e il nome del protagonista, T., concordano, ma discorda la cronologia ...
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In diplomatica, sinonimo di littera, nel senso di documento pubblico, imperiale, regio e pontificio, emanato in forma di lettera.
Nella letteratura latina, genere di componimento poetico in versi, talvolta [...] affine alla satira, che nella forma e nel tono familiare s’avvicina alla lettera (le e. in esametri di Orazio), ma tratta anche argomenti elevati (l’e. ad Pisones di Orazio, detta anche Ars poetica).
Nella letteratura italiana, denominazione di ...
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Adattamento latino del nome di una divinità femminile germanica della fertilità, il cui culto, descritto da Tacito, era comune alle stirpi germaniche stanziate intorno al basso corso dell’Elba, fra il [...] Mare del Nord e il Baltico. Identico a N., o affine, sembra il dio Njörd, venerato in Scandinavia. ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...