ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] per la facciata dei duomo) e a lui si attribuisce l'ottimo rifacimento neoclassico della casa degli Atellani (1823).La casa, affine ai modi di Simone Cantoni, è di nobile armonia.
Ebbe un figlio, Carlo Antonio (morto nel 1834), che insegnò disegno ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] questa identificazione, la statua in questione s'inquadra stilisticamente nel primo quindicennio del IV sec. d. C., affine tipologicamente alle immagini costantiniane inserite nei tondi adrianei sull'Arco di Costantino, e nel trattamento plastico del ...
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BREGNO, Giovanni battista
MMariacher
Scultore e architetto, della famiglia dei Bregno o Brignoni originari di Righeggia, presso Osteno (lago di Lugano); figlio di Alberto (o, forse, Roberto) e fratello [...] nota in genere nelle opere assegnabili a Giovanni Battista una maggiore raffinatezza, e un gusto più classicheggiante, molto affine per tali aspetti alla caratteristica maniera di Tullio Lombardo, cui egli si avvicina notevolmente. Il B. sembra avere ...
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OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] con satiro seduto che contempla una maschera comica è al museo di Parma, proveniente dall'area della città ed è affine agli esemplari pompeiani, per quanto assai più tardo. Le raffigurazioni espresse sugli o. sono sempre relative al tiaso dionisiaco ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] e la scala tipo (che è quella pentatonica). Il dramma musicale, genere classico del teatro coreano, è legato a quello cinese; affine al koto giapponese è la cetra a corde di seta chiamata tai-caing, lo strumento più comune per esecuzioni solistiche ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] . Perdurò anche nel 15° sec. specialmente in Lombardia e a Venezia, nella decorazione di sedie, cassoni, armadi, porte ecc. Affine alla certosina, ma con maggior varietà, con riquadri, circoli, rosette, fu la t. geometrica, in uso negli stalli di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Girolamo Godi nell’Alto Vicentino: alta più piani, con una planimetria antiquata (probabilmente a causa di preesistenze), è affine al tradizionale palazzo di campagna veneto più di quanto non lo sia alle successive realizzazioni palladiane.
Il ricco ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] ampia cripta e la grandiosa abside di forme ancora tardoromaniche, affine all'architettura delle regioni del Basso e Alto Reno. Il ), con un coro di tipo parleriano (1375-1421 ca.) affine ai grandi cori delle chiese di Norimberga. Nella chiesa si ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] con C. Saraceni, i cui tipi, come il s. Giuseppe nel Riposo nella fuga in Egitto (Frascati, eremo camaldolese), sembrano affini al S. Pietro. La composizione della Fuga in Egitto toledana è stata messa in relazione con un'invenzione di F. Zuccari ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] Anteriore e del mondo antico. In varie regioni della Georgia è stata ritrovata una grande quantità di scuri di rame di forma affine a quella della scure di rame del kurgan di Maikop e delle prime scuri dell'epoca sumerica provenienti da Ur (Sačcheri ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...