La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] delle sue parti". Questa è affidata allo strumento logico comune che sta alla base dei singoli contenuti matematici, all'affinità nel processo di formazione delle idee e alle numerose analogie tra le diverse discipline matematiche. "è nell'essenza ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] Hilbert vi è già uno studio approfondito del seguente problema: data un'azione di un gruppo algebrico G su una varietà affine V con anello di coordinate A tale che l'algebra AG degli invarianti sia finitamente generata, essa può essere considerata l ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] per un punto detto centro della s.: gli elementi di una di tali s. sono ∞2. Se la s. si considera in uno spazio affine o euclideo, si distingue la s. propria dalla s. impropria a seconda che il centro sia al finito o all’infinito; nel secondo caso ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Gk operatore di precondizionamento, e la supporremo invertibile, di inversa Hk. Nel caso in cui F sia una trasformazione affine F(x)=Ax−b, la matrice Gk costituirà un'opportuna approssimazione della matrice A, e il processo iterativo ricomprenderà i ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] ad opportune funzioni verificano il sistema di equazioni differenziali
Le funzioni λ1, . . ., λp, sono chiamate i moltiplicatori.
Molto affine a quello di Lagrange è il problema di MaVer (1878), che, nella forma ordinaria, può essere così presentato ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] algebrica si occupa delle varietà proiettive, ma sono state inventate varietà ancora più generali, che comprendono le varietà affini, quelle proiettive ed altre ancora.
In due lavori (1893 e 1895), diventati classici, Hilbert dimostrò due dei teoremi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] ), autore di una delle rare opere a noi pervenute, il Kitāb al-Azmina (Libro dei tempi), che appartiene a un genere affine, i kutub al-azmina, ovvero 'trattati sul computo del tempo', in cui sono fornite anche informazioni sugli anwā᾽; Ibn Kunāsa (m ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] , della divergenza logaritmica delle tracce parziali:
(è utile definire Tracciaλ(T) per ogni reale positivo λ>0 per una interpolazione affine a tratti per λ non intero).
Definiamo per tutti gli operatori T≥0 di ordine 1:
che è la media di ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] (a fronte di quelli non realizzati, in una classe di moti affini da precisare di volta in volta) dal fatto che per esso dell'azione variabile'. Qui ci interessa un solo principio, affine a questo dal punto di vista fisico, ma matematicamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] discussi i gruppi di Coxeter, i sistemi di Tits, i gruppi generati dalle riflessioni, i sistemi di radici, il gruppo affine di Weyl, e in appendice, i grafi e le loro componenti connesse: alberi e foreste.
Il settimo capitolo descrive le sottoalgebre ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...