Metodo d’indagine clinica, affine alla cutireazione e alla intradermoreazione, con cui si saggia lo stato di sensibilità di un organismo nei confronti di una determinata sostanza (per es., tubercolina), [...] incorporata nella pasta adesiva di un cerotto che viene applicato sulla cute per alcune ore ...
Leggi Tutto
Disturbo dell’umore affine agli stati di depressione e di irritazione; può essere associata ad ansia, a forte irritabilità e a comportamento impulsivo.
Tipica è la d. epilettica (o malumore epilettico), [...] con insorgenza brusca (equivalente di crisi), o che accompagna costantemente il malato ...
Leggi Tutto
Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma, ma di natura più complessa, con la funzione di assorbire e trattenere l’acqua, rigonfiandosi enormemente. Per estensione il termine m. si riferisce [...] a qualsiasi sostanza che abbia consistenza vischiosa.
Le m. delle piante si colorano spesso di azzurro con lo iodio; per idrolisi, a differenza delle gomme, danno arabinosio e galattosio. Per la proprietà ...
Leggi Tutto
Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] 750 nm, in grado di suscitare sensazioni visive sulla retina dell'occhio. La luce, attraversando un mezzo dispersivo, per es. un prisma, può essere scomposta nelle componenti monocromatiche, ciascuna delle ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] è uno stato psicologico che dal punto di vista soggettivo comporta sensazioni spiacevoli e minacciose, con effetti di diminuzione o scomparsa del controllo volontario e razionale della personalità. Si ...
Leggi Tutto
Ulcera
Mariapaola Lanti
Il termine ulcera (dal latino ulcus, affine al greco ἕλκος, "piaga") indica una soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovale, della cute o delle mucose di rivestimento [...] delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo sottostante e, a differenza delle lesioni strettamente superficiali, mostra scarsa tendenza alla risoluzione spontanea. Una prima grande ...
Leggi Tutto
Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] odore penetrante, talora lievemente aromatico, a reazione variabile in condizioni fisiologiche (acida nelle ore notturne, alcalina dopo alimentazione mista) o patologiche (acida negli stati febbrili o ...
Leggi Tutto
Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] succedono; tale successione può essere percepita dall'orecchio (come alternanza di suoni e di pause oppure di suoni più intensi e meno intensi ecc.), o dall'occhio (come alternanza di momenti di luce e ...
Leggi Tutto
Disturbo dell’identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento; affine all’asimbolia. La forma più comune è data dalla a. tattile, o stereoagnosia, caratterizzata [...] dall’impossibilità di riconoscere alla sola palpazione un oggetto, anche se di uso familiare, e dalla a. visiva, per la quale l’oggetto viene percepito ma non riconosciuto. Teoricamente dovrebbero esistere ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] espressione di normalità strutturale e funzionale dell'organismo considerato nel suo insieme. Il concetto di salute non corrisponde pertanto alla semplice assenza di malattie e di deficit funzionali, ma ...
Leggi Tutto
affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...