COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] di corrispondere una "terida" alla flotta regia. Nel 1280 ebbe una controversia con Leonardo, cancelliere del principe di Acaia e affine del re Carlo I, per il feudo di Dragonara: in seguito, avendo rinunziato in favore della Curia ai "castra" di ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] i maggiori punti di contatto si ebbero con le forze di sinistra, repubblicani, radicali e socialisti, cui era più affine la mentalità di una parte considerevole degli affiliati, tra cui il Battera.
Ma questi quasi celò l'intimo orientamento politico ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] monastero di S. Michele a Kiev), mentre gli affreschi della chiesa del monastero di S. Cirillo a Kiev (12° sec.), rivelano affinità con la pittura balcanica. Nel monastero di Pečerskij nell’11° sec. esisteva una scuola di pittura di icone in cui il ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] di Ugarit, che hanno caratteri a sé stanti, il fenicio si presenta come un dialetto del gruppo cananaico, strettamente affine all’ebraico. Le iscrizioni più antiche sono databili all’11°-10° secolo. Nella fase recente, il punico, le attestazioni ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] disposizione rispondeva a un preciso calcolo politico: la Provenza avrebbe dovuto rimanere indipendente o al più unirsi a un paese affine del Sud, non del Nord.
Alla morte di Raimondo Berengario (avvenuta il 19 agosto del 1245) entrarono in vigore le ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] occidentali si spostavano verso Oriente, trascinando folle di fedeli e attirando sempre nuovi discepoli, in un movimento affine alla pratica del 'viaggio per acquisire la conoscenza della tradizione profetica' che generalizzava e diffondeva, in ...
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ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] Nel mosaico di Monno a Treviri l'iscrizione (H)esiodus è posta accanto ad una figura la cui testa è strettamente affine al cosiddetto Apollonio di Tiana, in cui per lo più viene riconosciuto Omero. Ad eccezione del Picard, generalmente per il mosaico ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] all’esterno la lieve vibrazione chiaroscurale data dal gioco degli archetti e dei risalti. Bellissime porte bronzee del 12° secolo. Affine a S. Zeno è il duomo, romanico (12° sec., rimaneggiato in forme gotiche nel 13°), con portale scolpito da ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] : la più famosa è quella di Ruthwell (690 ca.), decorata con rilievi del Nuovo Testamento frammisti a tralci con figure d’animali; affine è la croce di Bewcastle. Molti oggetti di uso liturgico o secolare furono scolpiti in osso di balena o denti di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Pisano. Ma la loro luce troppo alta però avrebbe più spaurito che vinto, se non fosse giunta un'altra corrente, più affine per il gusto ritmico e decorativo, quella della pittura riminese e romagnola e dei miniatori della dotta materna Bologna. Da un ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...