Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] anch'essi al Delta.
Il secondo maggior componente del Central Valley Project è costituito dal fiume San Joaquin e dai suoi affluenti: attraverso una serie di serbatoi d'invaso e una vasta rete di canali irrigui le acque di questo bacino idrografico ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , perché ostacolati nel loro sviluppo dalla disposizione dei rilievi che attraversano. Tra i maggiori il Diyala, il Karkheh, entrambi affluenti del Tigri, e soprattutto il Karun, che, come i precedenti, ha la sorgente nei Monti Zagros: quest’ultimo ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] generale planizie delle loro superficie, hanno in comune l'appartenenza a un unico bacino, al quale convergono le acque di numerosi affluenti (col Pisuerga che ne è il principale) e quelle di alcuni canali di irrigazione (di Castilla e del Duero).
L ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] costituito dall'Arrone, emissario del lago di Bracciano, e dalla parte terminale del corso del Tevere con i suoi affluenti. La geomorfologia del territorio su cui si sviluppava il vulcano Sabatino appare modificata: i due crateri secondari che ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] III millennio a. C., ad oriente della barriera montuosa del Belucistan, sulle pianure alluvionali dell'Indo e dei suoi affluenti, trae sviluppo una grande civiltà urbana, la cui area di irradiazione viene estendendosi sino nel Panjab e nel Pakistan ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] F. García Lorca, a La fuga dall'Etna, che è la prima composizione corale, come un fiume che trasporta i suoi affluenti, preparata dai ritratti, dai nudi in campagna, dai paesaggi di drammatica concitazione dipinti in Sicilia e sulla Sila, che egli ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] a cui contribuì certamente l'esportazione di calcare dalle cave intorno alla città di Tournai, lungo la Schelda e i suoi affluenti. I nuovi elementi - come l'alzato a quattro livelli con tribune e finto triforio, il coro a deambulatorio semicircolare ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] e Odessa, che è anche il maggior porto marittimo. Largamente sfruttati il Dnepr e i suoi principali affluenti per le comunicazioni fluviali.
Il Paleolitico medio, individuato in siti della Crimea, è caratterizzato da industrie litiche confrontabili ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] tradizionale e presso alcune comunità ristrette dell'Occidente cristiano, sono completamente eclissati nelle cosiddette società affluenti. Le prime avvisaglie di questa 'riduzione' funzionale sono rintracciabili già nel mondo greco: l'individualismo ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] e umido, costituito da terreni recenti di origine glaciale e fluvio-glaciale, che la Vistola e i suoi affluenti hanno rimaneggiato, dove terrazzandolo, dove espandendo le proprie alluvioni: zone favorevoli alle coltura si alternano a lembi boschivi ...
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affluente1
afflüènte1 agg. [dall’ingl. affluent, che è dal lat. affluens -entis, part. pres. di affluĕre nel sign. di «esserci in abbondanza»]. – Propr., che dispone in abbondanza di beni e ricchezze; è usato soltanto nell’espressione società...
affluente2
afflüènte2 s. m. [part. pres. di affluire]. – Corso d’acqua che versa le sue acque in un altro maggiore; si distinguono a. di destra e a. di sinistra, secondo che sboccano sulla destra o sulla sinistra idrografica del fiume principale....