Pseud. dello scrittore ceco K. Novák (Benešov, Boemia Centrale, 1890 - Praga 1980). Romanziere attento alla vita dei poveri e degli emarginati, dopo la trilogia Železný kruh ("Il cerchio di ferro", 1927-32), [...] lo scenario delle sue opere successive, spesso incentrate su temi storici come Rytíři a lapkové ("Cavalieri e briganti", 1940), affresco dell'epoca inquieta di Venceslao IV, o Česká bouře ("La tempesta boema", 1948), dramma sulla rivoluzione ussita. ...
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Scrittore spagnolo (Durníus, Gerona, 1917 - Arenys de Mar, Gerona, 2003). Esordì con una raccolta lirica, Ha llegado el invierno y tú no estás aquí (1944). Dopo la prima opera narrativa, Un hombre (1946), [...] paz (1966), Los hombres lloran solos (1986). Nonostante i risultati narrativi di suguali, l'opera di G. traccia un vasto affresco della storia della Spagna dal 1931 al 1975 e ha un indubbio valore documentario. Da ricordare anche, tra l'altro, Mujer ...
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Scrittore (Milano 1818 - ivi 1874). Dopo aver preso parte ai moti del 1848 fu per qualche tempo esule in Svizzera; visse gli ultimi anni oppresso dai debiti e morì alcolizzato. Scrisse drammi (Bianca Cappello, [...] Libia d'oro, 1868) e in particolare a Cento anni (5 voll., 1859-64; ed. defin. 2 voll., 1868-69), affresco delle vicende italiane dalla metà del Settecento alla metà dell'Ottocento. Considerato il caposcuola degli scapigliati milanesi, dei quali fu ...
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Scrittore romeno (Târlişina, Năsăud, 1885 - Valea Mare, Piteşti, 1944). Esordì con raccolte di novelle: Frământări ("Tormenti", 1912); Golanii ("I vagabondi", 1916); Răfuiala ("La resa dei conti", 1919); [...] e Crăişorul ("Il principino", 1929) dimostrano notevole forza epica, al pari di Răscoala ("La rivolta", 1932), vasto affresco delle sommosse contadine del 1907. Discrete le due commedie Plicul ("La bustarella", 1923) e Apostolii ("Gli Apostoli", 1926 ...
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Narratore spagnolo, nato a Badajoz il 20 settembre 1897. Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), si trasferì in Inghilterra (1939) in seguito all'avvento del falangismo, di cui [...] , B. si riallaccia alla grande tradizione ottocentesca del romanzo realista; in quest'ambito si colloca il suo grande affresco di vita politica e sociale della Madrid contemporanea, dai primi anni del secolo, con la descrizione dell'infanzia del ...
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Scrittore di lingua tedesca (Czernowitz, od. Černovcy, 1914 - Donnini, Reggello, 1998), di famiglia austriaca con ascendenze italiane. Nel 1938 si trasferì a Berlino, dove scrisse il primo romanzo, Flamme, [...] (1958; trad. it. 1962), incentrato sul mito dell'infanzia, e Der Tod meines Bruders Abel (1976; trad. it. 1988), tumultuoso affresco di cinquant'anni (1918-68) di storia europea. Motivi autobiografici e tratti umoristici si rincorrono in tutti i suoi ...
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(russo Vojna i mir) Romanzo di L.N. Tolstoj, pubblicato tra il 1867 e il 1869 nella rivista Russkij Vestnik, dopo che un frammento iniziale (L'anno 1805) era apparso, nella stessa rivista, nel 1865.
Sullo [...] e i figli Nikolaj, Nataša e Pet′ja), cui fanno coro numerose figure secondarie, che insieme costituiscono un grande affresco del mondo russo dei primi decennî dell'Ottocento.
Al romanzo tolstoiano s'ispira l'omonima opera lirica in cinque atti ...
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Scrittore russo (Mosca 1890 - Peredelkino, Mosca, 1960). Vicino ai futuristi, esordì con le poesie Bliznec v tučach ("Il gemello nelle nuvole", 1914), imponendosi presto come il più interessante lirico [...] Doktor Živago (pubbl. in trad. it., Il dottor Živago, nel 1957, e nell'originale russo negli Stati Uniti nel 1961), affresco della storia russa vista attraverso le tormentate vicende di un intellettuale.
Vita e opere
Figlio di un noto pittore e di ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] del '59 e all'impresa dei Mille. La sua opera più famosa, il romanzo Confessioni di un italiano, è un imponente affresco di un' epoca, una grandiosa saga del Risorgimento italiano, che attesta una caratteristica inconfondibile della poetica di N.: la ...
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Scrittrice statunitense (n. Laguna, Nuovo Messico, 1948). Di discendenza mista (alle origini native dei Laguna Pueblo unisce tratti messicani e angloamericani), esordì con una raccolta di versi, Laguna [...] contro quanti avversano il multiculturalismo è Almanac of the dead (1991), il suo romanzo più complesso, intricato e fantastico affresco di temi, storie e ideologie. Sono seguiti: Yellow woman (1993); Yellow woman and a beauty of the spirit (1996 ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...