Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] che potremmo definire 'società del deserto'. Il primo esempio compare nel Camposanto di Pisa nell'ambito di un ciclo di affreschi destinati a ricordare al laico la vanità di questo mondo e la necessità di prepararsi alla morte. A partire da quest ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] umanità (Reeves, 1956) o, a un livello più popolare, gli a. di concordanze tra Antico e Nuovo Testamento di s. Bonaventura (affresco in S. Maria Maggiore a Bergamo, del 1357); gli a. di Iesse dello Speculum humanae salvationis della fine del Medioevo ...
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Ifigenìa (alla greca Ifigènia; gr. 'Ιϕιγένεια, lat. Iphigenia) Personaggio femminile della mitologia greca, venerato nel culto come eroina; affine alle dee Artemide ed Ecate, con cui ha nessi nel mito, [...] ); celebre era il quadro di Timante per la gamma dei sentimenti espressi nei personaggi. Fra le numerose pitture raffiguranti il sacrificio di Ifigenia nelle epoche successive, eccelle l'affresco di G. B. Tiepolo nella villa Valmarana di Vicenza. ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] dell'a. di Vézelay: per es. in un rilievo delle porte bronzee di S. Zeno a Verona (sec. 11°) e in un affresco gotico del duomo di Braunschweig. Il tema secondo Hausamann (1980), che in uno studio sulla danza di Salomè nell'arte medievale ne ravvisa ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] venne dunque innalzata sulla tomba del progenitore. Agnolo Gaddi dipinse la Leggenda della vera croce in un grandioso ciclo di affreschi nel coro di Santa Croce a Firenze (1385-1390 ca.).
Molto più antica delle rappresentazioni di questa leggenda era ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] di grano vengono portati a volte a spalla dagli uomini, più spesso a dorso di animale, per es. su un asino nell'affresco con gli Effetti del buon governo a Siena, o anche in una carretta come nelle pitture murali (1400 ca.) della torre dell'Aquila ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] in una interpretazione ribaltata, positiva, di 'amore divino') e fece poi la sua apparizione in piedi su un cavallo negli affreschi del castello di Sabbionara ad Avio (nei pressi di Trento), trovò la sua più compiuta espressione nella figura di Amor ...
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Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] delle chiese rupestri della Cappadocia, nonché, per es., in S. Maria Antiqua a Roma, dove appare scuro e muscoloso (affreschi del 705-707); è raffigurato anche spesso in catene o, secondo un'iconografia tardobizantina, nel momento in cui viene legato ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] si continuano a rappresentare le storie di Elena ed Eraclio, come in Santa Croce a Roma: cfr. F. Cappelletti, L’affresco nel catino absidiale di Santa Croce in Gerusalemme a Roma. La fonte iconografica, la committenza e la datazione, in Storia dell ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] ricompare la personificazione del S. secondo l’iconografia antica, accolta anche nell’Iconologia di C. Ripa (T. Zuccari, affresco, 1562, Caprarola, palazzo Farnese); si diffonde la rappresentazione della Notte con i suoi figli, S. e Morte. Dal ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...