FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . F. al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La scoperta di due putti ad affresco ascrivibili a G. F., in Arte e storia, XXVII (1908) pp. 19-20; A. Colombo, G. F. e la scuola pittorica vigevanese, in ...
Leggi Tutto
ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] i quattro Fatti d’Ercole, si pensava che essi fossero opera di Federico.
Tra il gennaio e l’ottobre 1570 lo Zanguidi affrescò la stanza dei Giudizi, la stanza dei Sogni e la stanza della Penitenza, come si evince dalle date in cui furono innalzate ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] della chiesa di S. Maria in Traspontina, a giudizio del Mancini tra le opere più infelici uscite dal suo pennello; gli affreschi (1652) per la cappella dedicata a S. Filippo Benizi in S. Marcello al Corso (Miracolo del pane, Funerali di s. Filippo ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] Barbarigo a S. Maria del Giglio (1775) e nel palazzo Contarini del Zaffo, sempre a Venezia, dove fece le quadrature degli affreschi di G.D. Tiepolo e J. Guarana (1784), dipingendo anche nel contiguo casino degli Spiriti, meta di convegni letterari e ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] pp. 974-978, 991 s.; P. Venturoli, Giotto, in Storia dell'arte, I(1969), pp. 142-158; C. Brandi, Sulla cronologia degli affreschi della chiesa superiore di Assisi, in Giotto e il suo tempo. Atti del Congr. internazion. 1967. Roma 1971, pp. 61-66; Ch ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] ), il Battesimo di Cristo per S. Giovanni in Conca e il perduto ciclo con Storie di s. Ambrogio in S. Maria Segreta. Affrescò ancora cappelle e dipinse tavole d'altare a Mortara (l'Adorazione dei magi in S. Croce del 1553), a Saronno e a Casale ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] 1847, pp. 79-85; F. Alizeri, Guida artist. per la città di Genova, I-II, Genova 1846-47, passim; O. Grosso, Gli affreschi dei Palazzi di Genova, Milano 1910, pp. 21-23; A. Venturi, Storia dell’arte italiana..., IX, s, Milano 1932, pp. 828 ss.; O ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] 2000, pp. 341 s., 423-425, 442; M. Marubbi, Le «Storie del Testamento Nuovo»: cronaca di un cantiere, in La cattedrale di Cremona: affreschi e sculture, a cura di A. Tomei, Cinisello Balsamo 2001, pp. 96-99, 107, 112-138, 194-197; G. Toninelli, in La ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Filium d.mni Zamboni de Gandino habitatorem de Claris" (Panazza, 1963, p. 983 n. 2). Nel 1512 il C. siglò e datò l'affresco con la Pietà e i ss. Rocco e Sebastiano nella pieve di Nave, insieme con altri due S. Rocco e una Flagellazione, tutti di ...
Leggi Tutto
GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] 462-464; B. Oggioni, I fratelli G. pittori e scenografi 1794-1994, Treviglio 1994 (con bibl.); R. Bossaglia, Inediti del Settecento: affreschi dei G. e sculture dei Fantoni a Cassano d'Adda, in Studi in onore di P. Zampetti, Ancona 1994, pp. 559-561 ...
Leggi Tutto
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...