PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] di un ciclo più esteso(Lunghi, 2012, p. 456). Nell’antico coro delle monache della basilica di S. Chiara è presente un affresco con l’immagine di Urbano V e il committente di datazione più avanzata.
A Pace di Bartolo è anche ricondotta l’elegante ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] che si deve capovolgere). Si può supporre che a Parma divenisse aiuto di Agostino Carracci, negli anni in cui questi lavorava agli affreschi del Palazzo del Giardino e fino alla sua morte (1602), dal fatto che il duca di Parma mandò il B. e il ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] M., Milano 1948; K. Steinbart, M., Wien 1948; R. Longhi, Recupero di un M., in Paragone, I (1950), 5, pp. 3-5; Id., Gli affreschi del Carmine, M. e Dante, ibid., 9, pp. 3-7; Id., Presenza di M. nel trittico della Neve, ibid., III (1952), 25, pp. 8-16 ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] cose fatte a fresco e a tempera" (Vasari), gli fu dato incarico dalla Signoria - sempre secondo lo storico aretino - di affrescare una parete nella sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale. È certo, per contro, che fu largamente attivo in Toscana ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] ; S. Béguin, in Mostra di Nicolò dell'Abate (catal.), Bologna 1969, passim; A. Mezzetti, in Per Nicolò dell'Abate. Mostra di affreschi restaurati (catal.), Modena 1970, p. 18; G. Soli, Chiese di Modena, a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, II, pp. 162 ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] probabilmente a Verona nel 1760 (von Heinecken, 1790), fu anch'egli incisore. Nel 1781-82 firmò una raccolta di Paesaggi dagli affreschi di Gaspard Dughet in palazzo Colonna a Roma. L'unica altra sua opera nota è una serie di Paesaggi italiani con ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] a quella data infatti risale il Ritratto della città di Casale scritto da G. De Conti in cui si descrivono due affreschi del G. tuttora esistenti: L'Annunciazione e La Visitazione dipinti nella chiesa di S. Paolo in sostituzione dei quadri di Niccolò ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] il L. dipingerà la Madonna con il Bambino (New York, Metropolitan Museum: 1485-88 circa) e poi nel 1487 darà inizio ai noti affreschi nella cappella gentilizia a S. Maria Novella a Firenze. Nel 1482 o nel 1483 dipinse probabilmente i due tondi con l ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] la decorazione della prima campata del lato est del Chiostro Verde di S. Maria Novella (il cui nome deriva dalle decorazioni ad affresco, per lo più eseguite a monocromo in terra verde) raffigurante la Creazione degli animali e di Adamo in alto e la ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] pp. 84 nota 1, 97 nota 1, 103 nota 3).
Nella seconda metà degli anni Cinquanta Taddeo eseguì, fra altri lavori, gli affreschi in S. Maria dell’Orto (con Federico) e, per il casino di Stefano del Bufalo (distrutto nel 1885), il Parnaso (trasferito su ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...