BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] maggior impulso alle ricerche del B.: si scoprirono nuove regioni cemeteriali, sepolcri inviolati, cripte ed ambulacri intatti, affreschi e corredi tombali di notevole interesse, monete, iscrizioni. Nel 1720 il B. scoprì, nella vigna Serafini, le ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] più vasta area di Masada. In entrambi i casi la decorazione architettonica è strettamente classica e augustea, mentre gli affreschi che ricoprono i muri sono (con una sola eccezione, il dipinto di uccelli nei bagni a Herodium) rigidamente aniconici ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] dopo il 376, quando ai Goti venne dato il permesso di trasmigrare nelle terre al di qua del basso Danubio. Gli affreschi della tomba di S. sono assai affini per stile pittorico a numerosi monumenti che risalgono alla seconda metà del sec. IV ...
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MICIA
E. Dorutiu
Centro romano della Dacia, lungo la vallata del Mures, presso il confine occidentale della provincia, identificato topograficamente con la località moderna di Vitel. Sviluppatosi intorno [...] m × 12 m) sembra aver avuto due periodi struttivi. Resti d'intonaco dipinto dimostrano che le pareti erano decorate d'affreschi.
Le iscrizioni ricordano anche un tempio d'Iside e un edificio termale della Coorte II Flavia Commagenorum ricostruito due ...
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ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] .
Le pareti degli edifici erano arricchite da stucchi (alcuni rappresentanti la croce), uno di essi era inoltre decorato con affreschi di epoca sassanide rifatti in età musulmana.
Bibl.: G. Rothstein, Die Dynastie der Lakhmiden von al-Hīraq, Berlino ...
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(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] rinvenuti lo stadio, la palestra e il teatro. Del periodo romano rimangono un’elegante latrina, l’odeion e sontuose dimore decorate da affreschi e mosaici (Casa Romana e Casa di Europa). L’Asklepieion fu fondato nel 4° sec. a.C. ed era disposto su 3 ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] scavi di Micene, con il sostanziale recupero di case, di un santuario con statuette fittili e di notevoli frammenti di affreschi, e di un secondo circolo di tombe principesche, all'esterno della cinta muraria; a Tirinto gli scavi tedeschi operano nei ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] , rappresentando cacciatori armati di atlatl e con la faccia dipinta con i segni del dio della caccia, Mixcoatl. Altri affreschi nei medesimi gruppi di edifici sembrano legarsi per temi e convenzioni ai codici mixtechi di quest'area. In area Maya ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] contrapposta in genere, come simbolo del peccato, all'immagine del b. della casta Susanna (Dn., 13, 1-64; Schlosser, 1966), affrescata per es. nel Trecento da Vitale da Bologna nel duomo di Udine.Un accenno a parte merita l'iconografia della badessa ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] quando già era stata costruita la nuova cappella di S. Ludmilla, si provvide a dotare l'intera basilica di affreschi. Sulla decorazione pittorica del secondo edificio tardoromanico del castello di P. riferiscono solo leggende. Nel 1243 il decano Vito ...
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affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...