Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] pittura viterbese dal XIV al XVI secolo, cat. (Viterbo 1954), Roma 1954, p. 27 nr. 15.
M. Salmi, Un ciclo di affreschi umbri nella Galleria Nazionale di Budapest, Bollettino della Deputazione di Storia Patria per l'Umbria 51, 1954. pp. 73-82.
F. Zeri ...
Leggi Tutto
Pianista e capo di orchestra statunitense (Wichita 1911 - Hollywood 1979); le sue orchestre furono tra le più sperimentali e discusse del jazz moderno. La propensione al gigantismo e a un eclettismo talora [...] alla libertà che lasciava all'audacia dei suoi migliori arrangiatori, qualificarono la sua opera come un affresco dalla magniloquenza quasi wagneriana, dagli esiti talvolta assai avanzati, talaltra francamente kitsch, ma dall'innegabile influenza ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Brescia, con 3598 ab., dei quali 1592 vivono accentrati nel capoluogo, che sorge a 900 m. s. m. in un bell'altipiano. Vi si nota la chiesetta di S. Antonio, nella quale si conserva [...] della SS. Annunziata, del sec. XV, ha un'elegante decorazione esterna di cotto e, nell'interno, una serie di affreschi di Pier Giovanni da Cemmo, datati 1474-75, rappresentanti entro medaglioni scene della vita di Cristo. Nel convento dell'Annunziata ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] (1977), pp. 277 s., 281 ss.; Id., in Venezia nell'età di Canova, Venezia 1978, pp. 265 s., 270; Id., in Gli affreschi delle ville venete dal Seicento all'Ottocento, Venezia 1978, pp. 108 ss., 115, 124, 154 s., 237, 261; U. Hiesinger, Canova and the ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] , in La natura morta in Italia, a cura F. Zeri, I, Milano 1989, pp. 116 s.; E. Gavazza, Lo spazio dipinto. Il grande affresco genovese nel '600, Genova 1989, pp. 37, 43, 194-198, 204 s., 257; M. Newcome, La pittura in Liguria nel Seicento, in La ...
Leggi Tutto
DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...]
All'artista non mancarono neppure gli incarichi da parte dei religiosi del convento di Assisi. Essi gli affidarono la decorazione ad affresco dei due ordini del chiostro di Sisto IV con Storie della vita e miracoli di s. Francesco e s. Chiara (1564 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] a Firenze e che nel 1426 abbia seguito il maestro a Roma, dove lavorò prima con lui, poi con Pisanello ai perduti affreschi di S. Giovanni in Laterano. Secondo questa ipotesi D. ritornò in seguito a Firenze, dove rimase fino al 1437, quando andò a ...
Leggi Tutto
MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, da Corrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] .).
A Siracusa, nella chiesa di S. Maria dell'Immacolata Concezione, un tempo parte di un complesso di monache benedettine di clausura, affrescò fra il 1786 e il 1787 la volta con l'Immacolata in gloria, al centro, e Figure allegoriche e S. Benedetto ...
Leggi Tutto
CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] e della Riviera Ligure) e di quello di A. G. Spinola (Banca d'America e d'Italia) in Strada Nuova. Nel 1587 affrescò la Gloria di s. Caterina e il Martirio della santa nella chiesa omonima, che fu poi distrutta. Del C. rimangono ancora una tela ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Francesco (non Antonio, né Carlo)
Ludwig Döry
Operoso come pittore in Germania nel sec. XVIII, dalle opere rimaste possiamo ritenere che fosse originario dell'Italia settentrionale e più [...] , coi quali è citato da alcuni autori, non sono accertati. Dovette nascere nel 1695, dato che nel 1719 si firmava nell'affresco del soffitto della sala dei capitolo del convento di St. Mang a Füssen "Fran. Bernardini inventor et pinse di anni 24" e ...
Leggi Tutto
affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...