FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] dalla Croce (1855) nella cappella del Crocifisso e l'affresco Miracolo della monaca salvata dal pozzo (1857)., il primo della La consacrazione di S. Maria degli Angeli e, nel refettorio, l'affresco L'Utima Cena (1873).
Due anni prima di morire il F. ...
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Pittore e miniatore senese (si hanno notizie dal 1341 al 1372). Opere sicure: le miniature (1345) per lo Spedale della Scala, ora al Museo dell'opera del duomo a Siena; il trittico (1358) nella chiesa [...] dei SS. Domenico e Sisto a Roma; frammenti di affreschi (1372) nel chiostro di S. Domenico a Siena; e l'affresco (1372) con la Battaglia della Chiana nel Palazzo Pubblico. Rimase legato all'arte di S. Martini anche quando subì più tardi l'influsso ...
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Pittore (Zafferana Etnea 1834 - Roma 1911). Studiò a Catania e si perfezionò più tardi a Firenze e a Napoli; dal 1875 visse a Roma. Ebbe successo per i suoi dipinti di soggetto storico, di tono accademico: [...] I funerali di Timoleone (1876, Palermo, Gall. d'arte mod.), Restauratio aerarii (Roma, Gall. naz. d'arte mod.); numerose decorazioni ad affresco (pal. della Provincia di Sassari, duomo di Acireale, ecc.). ...
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Narratore polacco (Łódź 1916 - Parigi 2000), autore di Miasto niepokonane ("La città indomita", 1946), evocazione di Varsavia durante la guerra; Drewniany Koń ("Il cavallo di legno", 1946), ov'è palese [...] królów ("La Madre dei Re", 1957); del ciclo di romanzi Między wojnami ("Tra le due guerre", 1947-51), grandioso affresco della vita polacca del dopoguerra contrassegnata dall'impegno - non privo di conflitti politici e morali - di costruire la nuova ...
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Pittore e miniatore (sec. 16º); originario di Nimega, unì alla formazione fiamminga influssi del manierismo tosco-romano. Documentato a Siena dal 1573 al 1596, dipinse (1573-80) affreschi con storie bibliche [...] palazzo Chigi; nel 1583 eseguì cinque tele con Storie della reliquia di s. Andrea (ne restano due a Pienza, Seminario) e un affresco col Martirio del santo per la cappella di palazzo Piccolomini. Dal 1582 al 1595 illustrò l'ottavo e il nono Libro dei ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] una tecnica intermedia tra il tradizionale trasporto a massello e la recente moda dello strappo. Nel marzo-luglio 1809 staccò l’affresco dal muro con tela, seghe e ferri, ne assottigliò l’intonaco sul verso, lo incollò su tela con pece e cera ...
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DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] originari di Milano e che Filippolo era figlio di Franco; inoltre dalle notizie pubblicate dal Gerspach (1902) si sa che l'affresco era datato 23 giugno 1400. Nessun altro dato biografico è fin qui emerso sui due pittori; è tuttavia da ricordare che ...
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Nome con il quale è noto il pittore Mario Antonio Russo (Sciacca 1731 - Roma 1807). A Roma dal 1750, fu in contatto con M. Benefial e poi con R. Mengs e P. Batoni, ma la sua pittura risentì soprattutto [...] dell'arte di L. Giordano, G. Giaquinto e S. Conca. Oltre a pale d'altare, eseguì decorazioni ad affresco (Torino, Palazzo Reale, sala degli archivi, 1770-71; Roma, Villa Borghese, Salone d'ingresso, 1776-79; Palermo, Cattedrale, 1802). ...
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Pittore (n. San Severino Marche 1374 - m. prima del 1420), esponente, insieme al fratello Iacopo, del gotico cortese nelle Marche. Il trittico con il Matrimonio mistico di s. Caterina (San Severino, Pinacoteca), [...] da Lorenzo, mostra una precoce adesione ai modi del gotico internazionale, attenta all'arte coeva veneta e lombarda; l'affresco Madonna col Bambino, martirio di s. Stefano e s. Ginesio (1406, San Ginesio, Collegiata), firmato da Lorenzo, presenta ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] 'incontra nei cicli storici o cristologici (Natività, Adorazione dei Magi). Il più antico e prezioso esempio ce l'offre un affresco dell'epoca antoniniana nel cimitero di Priscilla a Roma, ov'è rappresentata con Isaia. Questa classica Madonna, con il ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...