GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] Biscaro, Note e documenti per servire alla storia delle arti trevigiane, II, La facciata della casa Barisan in piazza del Duomo e gli affreschi del monumento Onigo a S. Nicolò, Treviso 1897, pp. 31-36, 38 s., 41, 43, 46, 49, 51-54; Id., Note storico ...
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Pittore (Firenze 1425 - ivi 1499). Muovendo dall'arte di Domenico Veneziano, dell'Angelico, di Andrea del Castagno, insistè particolarmente sulle cadenze ritmiche della linea e sulla qualità luminosa del [...] la pala d'altare Madonna e santi (1454 circa) e l'Annunciazione agli Uffizi, l'affresco della Natività (1461-1462) nell'atrio dell'Annunziata, gli affreschi nella cappella del Cardinale di Portogallo (1466-73) in S. Miniato al Monte. Notevoli inoltre ...
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Pittore e medaglista (Reggio nell'Emilia 1440 circa - Ferrara 1504), figlio naturale di Niccolò III d'Este. Lavorò a Milano e a Pavia (1461-69), al servizio degli Sforza, poi a Ferrara (1469-74) per Borso [...] d'Este, come pittore di corte. Uniche opere certe sono un ritratto di Tito V. Strozzi (ora a Venezia, collez. Cini), un affresco dell'oratorio della Concezione a Ferrara (ora nella Pinacoteca) e tre medaglie, di cui due dedicate a Ercole d'Este e ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] evidenti analogie con la distrutta chiesa di S. Maria in Aurona a Milano, della prima metà dell'8° secolo.
Gli affreschi della parete settentrionale comprendono Storie di Davide e di s. Gregorio; quelli della parete orientale busti di santi e angeli ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] , in Gedenkschrift für Richard Harprath, a cura di W. Liebenwein - A. Tempestini, München-Berlin 1998, pp. 137-143; E.M. Guzzo, Gli affreschi di F. M., in Fumane e le sue comunità, II, a cura di G. Viviani, Verona 1999, pp. 142 s.; Cinque secoli di ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] ; B. Passamani, La pittura nei secoli XVII e XVIII,in Storia di Brescia, III,Brescia 1964, pp. 601 s. e n. 4; S. Colombo, Affreschi inediti di G. B. Della Rovere in S. Maria delle Grazie a Pavia,in Arte lombarda, X(1965), 2, pp. 99-102; G. Motta-A ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] alla giovinezza del C. una Resurrezione in S. Pietro a Pianezza, perché di mano di un anonimo che, nella stessa chiesa, affresca un S. Gottardo datandolo 1517.
Ritornando ai dati sicuri ricordiamo che il 3 marzo 1491 il C. data e firma il polittico ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] bottega paterna, svolgendosi presso l’atelier del pittore Domenico Maria Canuti, con il quale il M. studiò la tecnica dell’affresco, cimentandosi molto giovane in un fregio con putti, oggi non più esistente. È questa peraltro l’unica testimonianza di ...
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BONACCORSO di Cino
V. Ascani
(o Buonaccorso)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento. Al 1345 risalgono le note che testimoniano saldate al pittore "le dipinture del pellegrinaio nuovo" [...] industria in Taddeo Gaddi ed altri, II, Paragone 9, 1959, 111, pp. 3-12; A. Meoni, Lo spedale di Prato e i suoi affreschi, Prato arte e storia 3, 1962, pp. 15-21; U. Procacci, Quattro virtù di Alesso di Andrea scoperte nella cappella di S. Jacopo nel ...
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MACANZONI, Domenico
Federico Trastulli
MACANZONI, Domenico. – Nacque il 2 febbr. 1803 a Verona nella parrocchia di S. Silvestro da Chiara Ferrari (Romin Meneghello, p. 174) e Lodovico (il cui cognome [...] levriero. Del 1850 è il soffitto, firmato e datato, di un salone di villa Nogarola Segattini Degani a Castello con l’affresco delle Costellazioni, tratto dal soffitto della loggia del seminario di Verona di M. Marcola. Nel 1853 il M. a Verona dipinse ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...