PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] corte per almeno due anni; successivamente, tra il 1385 e il 1392, il pittore risulta aver lavorato a Pavia, dove eseguì gli affreschi nella chiesa di S. Pietro in Ciel d'Oro. Se negli inventari dei principi o dei sovrani si fa menzione di ouvraige ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] (1965), p. 132; R. Roli, Un dossale di O. N., in Arte antica e moderna, 1965, n. 8, pp. 165-168; F. Rossi, Un ciclo di affreschi allegorici di O. N., ibid., 1966, nn. 34-36, pp. 197-208; Id., O. N.: note per la biografia di un pittore di corte, in L ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] della Compagnia della Purificazione, in Riv. d'arte, II (1904), pp. 1-12; U. Mengin, B. Gozzoli, Paris 1909; N. Carnevali, Un affresco di B. Gozzoli, in Rass. d'arte, IX (1909), p. 24; G. Pacchioni, Gli inizi artistici di B. Gozzoli, in L'Arte, XIII ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] nobiliss., XV (1976), pp. 162-169; R. De Maio, Pittura e Controriforma a Napoli, Bari 1983, pp. 88 s.; V. Pacelli, Affreschi storici in palazzo reale, in Seicento napoletano. Arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 163, 165, 529 ...
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BUSO (Busso, Busi, Bussi), Aurelio
Maria Civita Cardi
Nato a Crema, visse nella prima metà del sec. XVI. Per la maggior parte le sue opere sono andate perdute. Le fonti lo dicono allievo di Polidoro [...] a Milano in palazzo Marino; ma questo, iniziato nel 1558, solo alla fine del secolo era in condizioni di essere affrescato e, naturalmente, da una generazione di pittori successiva a quella del B., artista della prima metà del secolo. È probabile ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] ampia influenza sulla formazione di I. Bellini, Pisanello, Giambono e J. dal Fiore. Fu poi a Brescia (1414-19) per affrescare, su commissione di P. Malatesta, una cappella del Broletto e, dal 1422, figura iscritto all'Arte dei medici e degli speziali ...
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Pittore nato a Perugia verso il 1440, morto fra il 1522 e il 1525. Firmò due sole opere, una Madonna della Misericordia per l'ospedale di S. Egidio (staccata e guasta, ora nei magazzini della Galleria [...] polittico di S. Maria Nuova (Gall. di Perugia) commessogli nel 1472, ma eseguito fra il 1487 e il 1493, e un affresco con la Crocefissione (1491) per il monastero di Monteluce, il quale ha molto sofferto nel distacco (abside della chiesa di Monteluce ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] con la Gloria di un santo nella volta della navata di S. Sebastiano a Casteggio, in cui è sicuramente suo l'affresco con la Trinità.
Fonti e Bibl.: Pavia, Archivio della chiesa di S. Francesco, Registro dei nati e battezzati della Parrocchia di ...
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SANO di Pietro
Emilio Cecchi
Pittore, nato a Siena nel 1406, ivi morto nel 1481. Insieme col coetaneo Giovanni di Paolo crebbe nella cerchia d'influssi del Sassetta; ma in uno spirito arido e tradizionalista, [...] sempre migliore apprezzamento dell'arte senese, il posto di S. è assai cambiato, da quando il Lanzi giudicava l'affresco dell'Incoronazione della Vergine (incominciato dal Sassetta) a Porta Romana, in Siena: "vicinissimo allo stile di Simone, e in ...
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MOTTEZ, Victor-Louis
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato il 13 febbraio 1809 a Lilla, morto a Bièvres il 7 giugno 1897. Allievo dell'Ingres, il M. fece un lungo soggiorno in Italia (1835-42) dove eseguì [...] della moglie che, inviato a Parigi, oggi figura aI Louvre nella sala degli stati e fa rimpiangere la rovina degli affreschi di S. Severino (1846) e soprattutto di quelli sul portale di Saint-Germain-l'Auxerrois. Il museo di Chantilly conserva ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...