FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] F., nella cappella maggiore della chiesa di S. Maria della Morte, dove l'artista aveva lavorato a fianco di C. Procaccini, autore degli affreschi sull'altra parete (Malvasia, 1686, pp. 121/18, 124/28, 244/2, 245/3, 245/6).
Data al 20 dic. 1595 il ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] , non sono comunque le più remote, poiché il più antico testo figurato di Alda Ponzi si trova in un brano di affresco tardo quattrocentesco che mostra un frammento del catafalco con il corpo della beata e due scene della sua Vita. Questo si conserva ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] Accademia, Introiti, II, f.72; Congregazioni, XLI, f. 17v). Tra i suoi primi lavori si può ritenere sia stato il grandioso affresco con il Martirio di s. Lorenzo nella chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, eseguito tra il 1574 e il 1576, per ordine del ...
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De Maria, Nicola
De Marìa, Nicola. – Artista (n. Foglianise 1954). Dopo aver intrapreso gli studi di medicina a Torino si dedica inizialmente alla fotografia per poi passare al disegno e alla pittura. [...] si esprime principalmente attraverso elementi coloristici e geometrici. Una pittura materica, la cui tecnica rimanda alle antiche tradizioni dell’affresco. Dal 1977, anno in cui realizza due dipinti murali, uno a Milano e uno per la Biennale di ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] (resta un modello di creta all'Accademia di Firenze), che dovevano completare i mausolei e la decorazione a stucco e ad affresco non furono mai eseguite; e sono in parte non finite le stesse statue giacenti sui sarcofagi, alle quali M. aveva lavorato ...
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Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] , ha lasciato poche opere e di valore disuguale: le migliori sono i fregi nei palazzi Massimo e Farnese e il celebre affresco della Deposizione nella cappella Orsini alla Trinità dei Monti (1541-46). Delle sue sculture, tra le più notevoli vi sono i ...
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Scrittore tedesco (Bansin, Usedom, 1908 - Monaco di Baviera 1993). Sorvegliato sotto il nazismo, prigioniero di guerra negli USA, nel 1946 fondò e diresse con A. Andersch la rivista letteraria Der Ruf, [...] il destino di soldati tedeschi sottoposti alle disumane esperienze della guerra e a quelle alienanti della prigionia. Un impietoso affresco dello stesso periodo è il successivo Sie fielen aus Gottes Hand (1951; trad. it. 1954). Il tema della guerra ...
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PAGANICO (A. T., 24-25-26)
Frazione del comune di Civitella Paganico (provincia di Grosseto) con 875 abitanti.
Il paese a pianta quasi rettangolare e cinto di antiche mura turrite è situato a 55 m. s. [...] S. Michele, costruita nel 1297 e rifatta nel 1345, conserva alcune pregevoli pitture di scuola senese, tra le quali citiamo un affresco sopra la porta d'ingresso con Madonna e santi di Andrea di Niccolò, una Madonna con angeli e santi del Cozzarelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] , che vanno dal comico al melodramma, Dickens intreccia con i lettori un dialogo che fonde l’esperienza autobiografica e l’affresco sociale in un tipo di racconto insieme realistico e fantastico, colto e popolare: in una parola, universale.
Dickens e ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] cattedrale di S. Maria del Fiore) e poi, nel 1359-1360, con il mosaico per la facciata del duomo di Orvieto. Gli affreschi con l'Ultima Cena e con la Crocifissione nel refettorio di Santo Spirito, a cui A. probabilmente lavorò con il fratello Nardo ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...