TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] la Vergine e s. Filippo Benizi: reca la data 1346 e fu realizzato da un anonimo pittore d'ambito senese, che dall'affresco ha ereditato il nome di Maestro del Purgatorio, in anni recenti accostato alla figura di Jacopo di Mino del Pellicciaio (Dal ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] , pp. 66-68; B. Trubiani, La Basilica-cattedrale di Atri, Roma 1969, pp. 163-166; G. Verna, Atri-Hatria, Teramo [1969]; Gli affreschi della cattedrale di Atri, a cura di G. Matthiae, B. Trubiani, Roma 1976, pp. 5-12, tavv. V-XIV; C. Bozzoni, Saggi di ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. 109-124 (con bibl.); U. Procacci, Bonaccorso di Cino e gli affreschi della chiesa del Tau a Pistoia, in Giotto e il suo tempo, "Atti del Congresso internazionale per la celebrazione del VII ...
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PADOVA (XXV, p. 887; App. I, p. 913)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Durante la seconda Guerra mondiale Padova (161.920 ab. residenti nel comune al 31 dicembre 1947) ha subìto parecchi bombardamenti [...] su telaio e quindi, all'inizio della guerra, erano state rimosse e poste in sicuri ricoveri. Degli altri affreschi furono recuperati tra le macerie solo frammenti, talvolta minimi, d'intonaco dipinto che religiosamente raccolti, scelti e individuati ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] l'Annunciazione, in origine sull'arco di trionfo della cappella stessa, è ora posta all'interno, dove si trova anche l'altra scena affrescata con Elena sotto un arco e i volti di quattro santi, mentre al centro della volta a crociera vi è l'immagine ...
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APPIANO, Castello di
G. Bonsanti
Le rovine del castello di A. (ted. Schloss Hocheppan), in prov. di Bolzano, sorgono su uno sperone roccioso a S-O del capoluogo. I restauri, promossi da Rasmo a partire [...] . Mellini, Pittura. L'area Alto-Atesina, in L'arte in Italia dal sec. XII al sec. XIII, III, Roma 1969, pp. 361-362; N. Rasmo, Affreschi del Trentino e dell'Alto Adige, Milano [1971], pp. 259-260, figg. 43-44, 47, 52-64, 90-92; E. Egg, Kunst in Tirol ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] nella Basilica di San Francesco ad Assisi ed è stato eseguito, verso il 1290, da Giotto di Bondone. Il pittore ha affrescato le storie del santo portando una ventata di novità: san Francesco è rappresentato come un uomo semplice, ha l'aureola ma è ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] 32).Tra gli scarsi esempi duecenteschi della pittura monumentale si possono citare la figura di S. Cristoforo nel duomo e gli affreschi di S. Giovanni in Canale con il Cristo e santi entro un loggiato ad arcate e colonne, che possono essere ascritti ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] e, quindi, del castello di Weineck, risalente probabilmente alla metà del sec. 12° e ora distrutto. L'interno e la facciata vennero affrescati, tra la fine del sec. 14° e gli inizi del 15°, da tre pittori, tra cui l'autore delle Storie di Maria ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ’altare, mentre a terra si trova un’immagine sacra del dio pagano Mercurio infranta al suolo.
Dopo il completamento degli affreschi della volta, fu Sisto V a tener viva la memoria del primo imperatore cristiano, sia in Vaticano sia al Laterano. Sisto ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...