FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] , pp. 113 s.) ha ricondotto, in buona parte, alla mano di G. F. Surchi, compagno del F. nella decorazione ad affresco delle sale del piano nobile del Castello, proponendo una datazione verso gli anni 1574-76 - e l'Annunciazione (Ferrara, Pinacoteca ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] scenografie in quattro sale (1791: erano firmati, ma la firma è scomparsa in un restauro del 1929; per un resto di affresco nella villa Brambullo, sempre a Lancenigo, v. Emporium, CXXXVIII [1963], n. 825, p. 117); Breda di Piave, villa dal Vesco (ex ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] e a Virginio Monti, decorò tra il 1881 e il 1882 la chiesa della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano. Suoi sono gli affreschi di Gesù tra i dottori, nella lunetta dell'altare dello Spirito Santo, e S. Nicola da Tolentino che prega la Vergine per ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] e il 26 genn. 1612 dai Consoli e dal Senato fu creato cittadino romano.
Dei lavori romani, più importanti sono gli affreschi della sala Clementina in Vaticano (1597-1598; con Giovanni) eseguiti per Clemente VIII, di cui fu il decoratore ufficiale; la ...
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Regista cinematografico giapponese (Kyoto 1932 - Fujisawa 2013). Nel suo primo film, Ai to kibō no machi ("Il quartiere dell'amore e della speranza", 1959), già si affacciano i temi come la lotta di classe, [...] nikki ("Diario di un ladro di Shinjuku", 1968). Il suo capolavoro è considerato Gishiki (La cerimonia, 1971), grande affresco della storia giapponese del dopoguerra. Dopo Natsu no imōto ("Sorellina d'estate", 1972), Ō. ha realizzato Ai no korīda ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] del '59 e all'impresa dei Mille. La sua opera più famosa, il romanzo Confessioni di un italiano, è un imponente affresco di un' epoca, una grandiosa saga del Risorgimento italiano, che attesta una caratteristica inconfondibile della poetica di N.: la ...
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Scrittrice statunitense (n. Laguna, Nuovo Messico, 1948). Di discendenza mista (alle origini native dei Laguna Pueblo unisce tratti messicani e angloamericani), esordì con una raccolta di versi, Laguna [...] contro quanti avversano il multiculturalismo è Almanac of the dead (1991), il suo romanzo più complesso, intricato e fantastico affresco di temi, storie e ideologie. Sono seguiti: Yellow woman (1993); Yellow woman and a beauty of the spirit (1996 ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] con le Storie del ratto del vello d'oro (assegnati dal Serra, 1912 e 1929, e dal Piccirilli, 1913, come anche gli affreschi di S. Margherita, a un Carlo Berrettini, con una datazione al 1635).
è ricordato anche un nipote del B., Giuseppe, che avrebbe ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Processione di Martino V con la statua di s. Rocco, firmata e datata. Negli stessi anni in cui realizzò il ciclo di affreschi (forse nel 1607-08), il M. eseguì il notevole Stendardo di s. Rocco, conservato nella chiesa senese di S. Pietro alle Scale ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] Pinacoteca Civica Tosio Martinengo, n. 97): la data, però, non è più visibile (Grombosi, p. 101); dell'anno dopo sono gli affreschi di palazzo Salvadego (Lovarini), Le nozze mistiche di s. Caterina e i ss. Girolamo e Paolo in S. Clemente e la pala di ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...