FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Biagio e Girolamo, dipinta nel 1611 per il duomo di Albano, dove permane quella cifra severa e devota del primo Fontebuoni.
Gli affreschi di Cori e la tela di Albano possono essere considerati l'inizio per il F. di un periodo di intensa attività, che ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] turco e di quello luterano. Mentre sono frequentissimi e dettagliati gli accenni al gruppo scultoreo del Sansovino, scarsi sono quelli all'affresco di Raffaello, che non viene quasi mai nominato. Un aneddoto riferisce di una contesa sorta tra il G. e ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] di L. Fornari Schianchi, Parma 1997, pp. 84-90 (schede nn. 81-85); F. Tonelli, L. tra conti e frati. Date e committenti per gli affreschi di S. Girolamo, in Parma per l'arte, III (1997), pp. 7, 55; M.C. Cavazzoni, J. L.: proposte per il catalogo e lo ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] letto da Michael Mallory nelle note inedite del Milanesi, e gentilmente comunicato; nel 1370 firmò insieme a Meo di Pero gli affreschi nella cappella del Manto dello spedale di S. Maria della Scala (cfr. I RR. Spedali Riuniti di S. Maria della Scala ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] p. 33; I. B. Supino, Catal. del Museo civico di Pisa, Pisa 1894, pp. 63 s.; G. Trenta, L'Inferno e gli altri affreschi del Camposanto..., Pisa 1894, pp. 22 s., 28, 50 s., 68;L. Tanfani Centofanti, Not. di artisti tratte dadocc. pisani, Pisa 1898, pp ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] a Brescia, presso i discendenti Cassa (Autoritratto, ritratti della Madre, di Un notaio, bozzetto con l'Olimpo per un affresco scomparso nella sua casa), e ritratti sono conservati presso molte famiglie bresciane.
Nel 1841 il C. dipinse un medaglione ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] con quelle ora conservate presso la Cassa di Risparmio di Piacenza. Più tardi, per la corte, dipinse ritratti e lavorò ad affresco nel palazzo del Giardino e nella villa di Colorno (cfr. Bertini), dove nel 1777 progettò anche la "Macchina de' fuochi ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] a Firenze, per le università di Padova e di Catania (Stemma aragonese su disegno di C. Siviero); al 1936 risalgono gli affreschi e le vetrate per la casa generalizia dei padri maestri cristiani sulla via Aurelia nuova a Roma; del 1937 sono i mosaici ...
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Kasdan, Lawrence
Altiero Scicchitano
Regista e sceneggiatore statunitense, nato il 14 gennaio 1949 a Miami Beach (Florida). Il cinema di K. è un abile miscuglio di generi e di tonalità. I suoi film [...] vicina al cinema di Robert Altman, con la differenza che mentre per il regista di Nashville e di Short cuts l'affresco collettivo è lo scopo primario, K. non perde mai di vista la dimensione squisitamente individuale.
Dopo aver ottenuto la laurea in ...
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Regista italiano (n. Reggio nell'Emilia 1956). Tra i fondatori, nel 1983, del Teatro delle Albe di Ravenna, è fautore di un teatro caratterizzato da una intensa fisicità e da una narratività elementare, [...] goldoniana, imperniata sulla figura di un Arlecchino nero; Zitti tutti! di R. Baldini (1994); All'inferno! (1996), affresco di storie strampalate liberamente tratte da commedie di Aristofane; I polacchi (1999), rilettura apocalittica e clownesca in ...
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affresco
affrésco s. m. [dalla locuz. (dipingere) a fresco] (pl. -chi). – 1. Tecnica di pittura murale che consiste nello stendere i colori, precedentemente macinati e diluiti in acqua, su uno strato di intonaco fresco: la calce dell’intonaco,...
affrescare
v. tr. [der. di affresco] (io affrésco, tu affréschi, ecc.). – Dipingere ad affresco: a. una parete; la cappella Brancacci del Carmine affrescata da Masaccio. ◆ Part. pass. affrescato, anche come agg.: una parete affrescata; una...