La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] di dare aiuti al senso e all'intelletto, realizzazione di un commercium tra il campo operativo e quello conoscitivo. Nel primo aforisma del Libro II è precisato che cosa l'uomo 'può' e che cosa 'sa': introdurre (superinducere) nature nuove sopra un ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di Engels si rivelò la "possibilità riformatrice" del movimento, contrastata dalla "tradizione superstiziosa del passato"; ma lo "sconsolato aforisma, secondo cui ogni governo è sempre e soltanto il governo di una classe, è ormai una foglia secca ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tratta di fatto privato. È per sé che il G. distilla la propria esperienza sia nella formulazione secca dell'aforisma, sia in quella sinuosa e lumeggiante della riflessione, quasi sorta di rallentato annotare a margine - rispetto all'incalzare delle ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] in modo particolare di questo tipo d’ansia, ha scritto che «l’ansia realizza ciò che teme. Si potrebbe dire con un aforisma che mentre il desiderio è il padre di un certo pensiero, la paura è la madre dell’evento malattia. Spesso la nevrosi insorge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] a seguire «le inclinazioni tue naturali, non morbose, perch’andarci contra è navigar contr’acqua»; ricordandoci – e con questo aforisma si chiudono i Pensieri medico-morali – che «la più illustre azzione di Socrate era saper giocar con li putti alli ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di B. era succo e sangue della dottrina giuridica, dominando incontrastato le aule dei tribunali; il noto aforisma "nullus bonus iurista nisi sit bartolista" era patrimonio della coscienza comune. Consolidazioni ufficiali di questa fama possiamo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] cupi infrasuoni de Il Notturno saranno l'espressione più preclara di una involuzione, non tanto narrativa, quanto vitale. Quell'aforisma il D. l'aveva altre volte espresso, lo ripeterà spesso ancora.
Come tutti gli aforismi, tra gli innumerevoli che ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] le mistificazioni dell'ottimismo progressista e dello spiritualismo - che si frappongono alla conoscenza del vero. Sul registro dell'aforisma e della prosa morale il L. redasse infine fra 1832 e 1836 i centoundici Pensieri "sur les caractères des ...
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aforisma
(o aforismo) s. m. [dal lat. tardo aphorismus, gr. ἀϕορισμός «distinzione, definizione», der. di ἀϕορίζω «delimitare»] (pl. -i). – Proposizione che riassume in brevi e sentenziose parole il risultato di precedenti osservazioni o che,...
omne vivum ex ovo
(lat. «ogni essere vivente [proviene] dall’uovo [nel senso di «germe»]»). – Aforisma impropriamente attribuito al medico ingl. W. Harvey (sec. 17°), che nel frontespizio della prima edizione (1651) della sua opera Exercitationes...