TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] del passato e coevi, terzo volume della serie Di nuovi scritti, e due tomi di Studii filosofici, in forma aforistica, in cui accomunava autori e correnti filosofiche diverse (lo scetticismo greco, il sensismo settecentesco, Immanuel Kant) sulla base ...
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occasione
Alessandro Capata
Considerato tradizionalmente un termine intermedio tra «virtù» e «fortuna», l’o. ricopre un ruolo strategico nel linguaggio politico machiavelliano, come già vide Fredi Chiappelli [...] espressioni riferite ai Medici come: «nella illustre Casa vostra [...] favorita da Dio e dalla Chiesa» (xxvi 8) nonché la sentenza aforistica: «Dio non vuole fare ogni cosa, per non ci tòrre el libero arbitrio e parte di quella gloria che tocca a noi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia tedesca del Seicento, come altri generi letterari, ha una traiettoria [...] del XVII secolo, Silesius costruisce una raccolta di poesie modulata, con slancio e intensità, tra una struttura aforistica, apparentemente frammentaria, e una compattezza concettuale e tematica.
Il cattolico Silesius oscilla, nei suoi versi, tra ...
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UCRAINA.
Libera D'Alessandro
Silvio Pons
Oxana Pachlovska
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Europa [...] grottesche di Andruchovyč (con venature bohémien) e Žadan (più incline alla critica sociale), nella tagliente scrittura aforistica di anamnesi storica di Kostenko e di Maria Matios, nelle ricostruzioni della ‘storia dimenticata’ (Vasyl′ Škljar ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] .
2. Critica testuale
La filologia culmina nella critica testuale, che perciò qui si procura di compendiare in forma aforistica.
La denominazione universalmente ammessa è quella che traduce il tedesco Textkritik: obsoleto è critique verbale, da cui s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] in francese, Histoire du comte de Serville. Ma già alla fine di questo decennio si fa luce in Verri la vocazione aforistica e satirica, in diverse raccolte di pensieri in francese (Sur la galanterie, Pensées diverses sur l’amour, Pensées détachées) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] dalle prime pubblicazioni. I Pensieri filosofici (1746) – il cui titolo fa allusione alle Pensées di Pascal – sono un’opera aforistica in cui s’afferma il primato della “religione naturale”, una credenza libera da dogmi e superstizioni, e una visione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elias Canetti è considerato una figura sfuggente, difficile da collocare nell’orizzonte [...] una seconda fase della sua opera che d’ora in avanti sarà costituita, oltre che da un’incessante produzione aforistica, da saggi dedicati sia a temi particolarmente delicati dell’epoca contemporanea, il nazismo, l’esplosione atomica di Hiroshima, sia ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] di Boemia con le note di Mozart (Praga 1791). Non si contano i passi memorabili estratti dai drammi di Metastasio che assunsero valenza aforistica («È la fede degli amanti / come l’araba fenice», Demetrio II, 3), né le arie usate a decine in versione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Epitteto e Marco Aurelio. Scelta e discorso a se stesso
Angelo Giavatto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di “scelta” (prohairesis) [...] essere umano, l’indipendenza dell’uomo dalla propria corporeità) e utilizza i modi retorici della persuasione (la forma aforistica, il dialogo fittizio, la parenesi), allo scopo di trasferire nel proprio pensiero e nella propria azione tali contenuti ...
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aforistico
aforìstico agg. [dal gr. ἀϕοριστικός] (pl. m. -ci). – Che ha forma o carattere di aforisma, che enuncia una breve massima di saggezza: frase a.; affermazioni a.; parlare in tono aforistico. ◆ Avv. aforisticaménte, con tono aforistico,...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...