La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] . Pertanto, gli individui portatori di Fy0 o HbS, in zone ad alta endemia malarica, come quelle dell'Africaequatoriale, hanno una probabilità più alta di sopravvivere e quindi di riprodursi, degli individui non portatori. Una situazione paragonabile ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] melanina, il pigmento prodotto dai melanociti, le varietà più scure si accentrano nelle regioni tropico-equatoriali (Africa subsahariana, deserto occidentale dell’Australia, penisola indiana, Nuova Guinea), poiché risultano vantaggiose per proteggere ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] or sono. In un ambiente di foresta equatoriale piovosa, quale quello identificato nell'attuale depressione egiziana fa. I suoi resti sono stati rinvenuti in varie località dell'Africa Orientale e Australe. Si tratta di un ominide bipede di capacità ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] questo gruppo. Quando i cromosomi sono ordinati nella piastra equatoriale può ancora accadere che il centromero di qualcuno di essi Giappone) e verso occidente, cioè verso l'Asia Minore, l'Africa (Egitto) e infine l'Europa, nuove specie vegetali e ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] Pliocene, cioè non prima di 7 e non dopo 4 milioni di anni dal presente, molto probabilmente nelle fasce equatoriale e tropicale dell'Africa.
6. L'evoluzione di Hominidae
Nel corso del XX secolo sono state scoperte molte centinaia di ominidi fossili ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Syncom 2, che, percorrendo un'orbita circolare nel piano equatoriale terrestre a 35.863 km di quota, è in rettile del Triassico i cui resti erano stati già trovati nell'Africa meridionale e nell'Asia. Ciò costituisce la prima prova sicura del ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] metà del 20° secolo, la malattia ha cominciato a diffondersi in Africa, dapprima lungo la costa occidentale, con il tipo 2 dell'HIV che è più simile al SIV, e poi lungo quella centro-equatoriale con l'HIV tipo 1.
La via di trasmissione interumana era ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] vettori variano a seconda che si tratti di Trypanosoma cruzi dell'America Centrale o di T. brucei della fascia equatoriale dell'Africa. Nel primo caso, la trasmissione del parassita è causata da varie specie di Triatoma e di altri eterotteri reduvidi ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] ) ha per agente eziologico la Filaria Loa-Loa, trasmessa da tafani del genere Crisops, e insiste nella fascia equatoriale dell'Africa occidentale. I parassiti adulti vivono nei tegumenti e i loro spostamenti a zig-zag sono segnati da un cordoncino ...
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antropologia
Gabriella Spedini
La scienza che studia l'uomo
L'antropologo studia l'uomo, che fa parte del regno animale, con lo stesso metodo scientifico utilizzato dallo zoologo per studiare gli altri [...] lo sviluppo e i contatti tra gruppi umani sono stati ostacolati. Per esempio, i Pigmei che vivono in Africa, nella foresta equatoriale, conservano da migliaia di anni le stesse abitudini di vita: non coltivano il terreno, non lavorano i metalli ...
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ciadiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Ciad (fr. République du Tchad), stato dell’Africa centro-settentr., comprendente un vastissimo territorio (che ingloba la parte nord-orientale del Lago Ciad) già facente parte dell’Africa...
gabonese
gabonése agg. e s. m. e f. – Del Gabon ‹ġabõ′›, dal 1910 al 1958 Africa Equatoriale Francese (Afrique Équatoriale Française) e quindi, dal 1960, repubblica indipendente. Come sost., abitante o nativo della Repubblica del Gabon.